Home » INTER, è record storico per il club: il “ragazzino” si è messo subito in mostra

INTER, è record storico per il club: il “ragazzino” si è messo subito in mostra

Stadio San Siro gdm

Lo stadio San Siro con una bandiera dell'Inter

I neroazzurri pronti a “sfornare” un nuovo talento, che potrà fare al caso anche della prima squadra in futuro.

L’Inter apre il nuovo ciclo targato Chivu, ripartendo di nuovo da un 5-0, questa volta però in favore dei neroazzurri. Dopo l’era di Simone Inzaghi, capace di portare la squadra per due volte in finale di Champions League senza però riuscire ad alzare la coppa, il club ha deciso di cambiare pelle e dare il via a un ciclo totalmente nuovo.

La parola d’ordine è stata subito “ringiovanire”. La dirigenza ha messo a disposizione dell’allenatore rumeno una rosa fresca, costruita su ragazzi di prospettiva ma già pronti per il calcio che conta. Il 5-0 contro il Torino è solo un primo segnale, ma l’entusiasmo nell’ambiente è evidente: la nuova Inter vuole correre, stupire ed essere protagonista in Europa.

Lo svecchiamento della rosa passa dai nuovi giovani arrivati: da Petar Sučić a Luis Henrique, passando per Bonny e Diouf, il club ha investito su profili poco più che ventenni, tutti con esperienze già significative e potenziale enorme.

A questi si aggiunge Francesco Pio Esposito, classe 2005, ultimo dei fratelli Esposito e prodotto del vivaio nerazzurro. Dopo il prestito allo Spezia in Serie B e le buone prestazioni al Mondiale per club, Pio è pronto a giocarsi le sue carte con la maglia dell’Inter. L’esordio di Chivu, accompagnato da una goleada, sembra così aprire ufficialmente un capitolo che a Milano sperano sia vincente.

Il futuro dell’Inter

Con questo mercato l’Inter ha portato il futuro direttamente nel presente. Emblematico il caso di Francesco Pio Esposito: il classe 2005 ha già attirato offerte da capogiro, con cifre vicine ai 40 milioni messe sul tavolo da diversi top club europei, tra cui il Napoli di Antonio Conte. La società, però, ha deciso di blindarlo, confermando la fiducia in un talento cresciuto passo dopo passo nel vivaio nerazzurro e pronto ora a prendersi la scena con la maglia che indossa da sempre.

Non solo Esposito. Tra i nuovi volti spicca Petar Sučić, subito protagonista e titolare sia nelle amichevoli estive sia nella prima giornata di Serie A a San Siro. Davanti ai suoi nuovi tifosi ha servito un assist e offerto una prestazione convincente, guadagnandosi applausi e la sensazione di essere già parte integrante del progetto. L’Inter di Chivu, insomma, ha iniziato la stagione mostrando il volto di un futuro che è già qui.

Luka Topalovic - Inter U23 (Screenshot)
Luka Topalovic – Inter U23 (Screenshot)

Topalovic segna il primo gol dell’Inter U23

Continuando a parlare di futuro in casa nerazzurra, un nome inizia a farsi strada, anche se per ora lontano dai riflettori principali: Topalovic. Il centrocampista classe 2006 sta dimostrando di avere tutte le qualità per ritagliarsi un posto importante nel progetto Inter, candidandosi già come possibile erede nella mediana della prima squadra.

Arrivato dal Domžale nel 2023, il talento sloveno ha convinto subito con la Primavera, fino a guadagnarsi l’esordio in Serie A. Ora è pronto a prendersi l’Inter U23, dove ha esordito segnando una splendida punizione nel 1-1 contro il Novara. Una rete che fotografa il potenziale di un ragazzo su cui l’Inter sembra pronta a investire con decisione, coltivando un nuovo gioiello da far brillare nei prossimi anni.