Iscrivo la squadra in Prima Categoria: il club storico riparte da zero | L’annuncio del presidente

Pallone Serie A 2024/25, credit Andrea Rosito | lacasadic.com
La situazione del calcio italiano, tra penalizzazioni e fallimenti
Il calcio italiano ha visto tantissime società penalizzate negli ultimi anni. L’ultima per importanza e spessore è stata sicuramente la Juventus, che nella stagione 22/23 è stata penalizzata di 10 punti in classifica, al posto dei 15 inizialmente concessi.
Il motivo della penalizzazione era legato al caso plusvalenze fittizie. La Corte d’appello della Figc ha condannato il club bianconero in merito ai bilanci degli anni 2018,2019 e 2020. Condanna che è arrivata a stagione in corso e che non ha permesso alla squadra di Massimiliano Allegri di partecipare a nessuna coppa europea la stagione successiva.
In particolare sarebbero finite sotto osservazione diverse plusvalenze. Le più celebri sono ad esempio lo scambio Pjanic-Arthur ma anche quello tra Danilo e Cancelo e molte altre. Plusvalenze che sono state considerate un illecito grave e prolungato nel tempo.
La sanzione non è però stata solo sul campo con la penalizzazione, ma ha colpito anche i vertici bianconeri. Il 28 novembre 2022 infatti, il presidente Andrea Agnelli e tutto il CdA della Juventus si sono dimessi per dare spazio alle indagini.
I numeri delle società fallite dal 2000 ad oggi
Prima del più recente caso del Brescia sono ben 185 le società fallite dal 2000 al 2024 nel calcio italiano. Di queste 148 riguardano squadre di Serie C o squadre retrocesse dalla B o retrocesse in D.
Un vero e proprio dramma per il calcio italiano che troppo spesso ormai è abituato a gestire casi di questo tipo. Non è un caso che il tema sia stato trattato anche dal presidente della Serie C Matteo Marani, che ha provato a migliorare la situazione negli ultimi anni.
L’assurdo caso del Brescia
L’anno prossimo potrebbero esserci ben 3 squadre con sede a Brescia in categorie differenti. La prima è sicuramente l’Union Brescia di Giuseppe Pasini che ha trasferito la Feralpisalò permettendo al Brescia di restare in Serie C la prossima stagione.
C’è poi il Calcio Brescia 1911 A.S.D. con la nuova proprietà di Alessandro Lucà che ha l’intenzione di ripartire dall’Eccellenza. L’ultimo è il caso di Massimo Cellino che nelle ultime ore starebbe cercando di iscrivere il Brescia Calcio in Prima Categoria.