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Juve, il nuovo difensore arriva dal BRASILE: è pronto per giocare | Deve convincere solo Tudor

Igor Tudor allenatore della Juventus

Igor Tudor allenatore della Juventus

La Juve mette le mani su un difensore brasiliano dalle belle speranze: convincerà Tudor?

Il pareggio contro l’Atalanta ha messo in evidenza pregi e limiti della nuova Juventus targata Igor Tudor. Tra occasioni sprecate e qualche sbavatura difensiva, i bianconeri sono infine riusciti a strappare un pari di carattere, il terzo consecutivo dopo quelli contro Hellas Verona e Borussia Dortmund.

La roboante vittoria rifilata all’Inter (4-3 all’Allianz Stadium) resta dunque l’ultimo successo della formazione bianconera, fin qui imbattuta seppur con qualche incertezza da appianare. Infatti, dopo un inizio show fatto di gol e successi (tre di fila, tra cui il sopracitato derby), la squadra ha allentato il ritmo, assestandosi al quarto posto a quota 11 punti.

Ovviamente siamo solo all’inizio e la vetta, coabitata da Milan, Napoli e Roma, dista una sola lunghezza. Quello che servirà per riprendere a correre in maniera organica, senza più distrazioni né indugi, passa soprattutto dal pacchetto arretrato. Una lacuna che, finora, ha prodotto l’effetto opposto della solidità: 5 gol subìti in 5 sfide di campionato, 4 in soli 90 minuti di Champions. Troppi. Per un attacco che funziona, c’è ancora una retroguardia da rodare.

In questo senso, l’ultimo acquisto messo a segno dalla Juventus  potrebbe aiutare, specialmente sul lungo termine, a rinfrescare e rinforzare la difesa. Curiosità: è molto giovane e arriva dal Brasile, proprio come Gleison Bremer. Scatenando, ovviamente, la curiosità di tifosi e addetti ai lavori.

Juve, i giocatori brasiliani passati dalla Continassa

Non sarebbe l’unico, in casa Juventus. Perché la Continassa, negli ultimi anni, ha spesso aperto le porte al Sudamerica. E, nello specifico, al Brasile. Segnaliamo, ovviamente, il già citato Bremer, tra i punti cardini del gruppo attuale. Ma non disdegniamo anche altri nomi, da poco andati via come Alex Sandro e Danilo, o meno presenti ma incisivi come Douglas Costa.

Tre esempi che hanno succeduto, nella tempo-linea calcistica bianconera, profili ancor più blasonati come Dani Alves, probabilmente uno dei migliori terzini della storia, e l’ex nerazzurro Lucio, eroe del Triplete interista della stagione 2009/2010. A proposito di dualismi: un altro giocatore che ha vestito sia la maglia bianconera che quelle meneghina è sicuramente Felipe Melo. Altri tempi, altro calcio. Ora la Juventus punterà su di lui.

Pedro Felipe con la maglia della Juventus Next-Gen
Pedro Felipe con la maglia della Juventus Next-Gen

Juve Next Gen, goditi Pedro Felipe: suo il gol che piega la Torres

Eccolo, finalmente, il nostro protagonista. Si chiama Pedro Felipe, è un classe 2004 e si è accasato alla Juventus nel gennaio del 2024. Prelevato dal Palmeiras, il ragazzo ha dovuto subito fronteggiare le insidie derivanti da una lesione del legamento crociato, vedendosi sgretolare dinanzi la continuità fino a quel momento acquisita.

Poi, la convalescenza, il lavoro doppio e triplo, la sete di riscatto. Tutto tramutato in bellezza sul campo, dove il ragazzo è da poco tornato a macinare minuti. Segnando anche, come successo proprio l’ultimo 23 settembre. Suo infatti il gol che ha permesso alla Next Gen bianconera di battere la Torres in pieno recupero. Suo l’urlo di gioia che fa ripartire il viaggio. Direzione: felicità.