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La Federazione ritorna sui suoi passi: clamoroso in Nazionale | Riportano indietro il vecchio c.t.

Nazionale italiana

nazionale italiana - credit Mirko Barbieri

Dopo le dimissioni di Spalletti chi sarà il suo sostituto?

Sono terminati da poco gli ultimi due incontri validi per la qualificazione ai mondiali del prossimo anno. Le due gare che hanno tenuto impegnati gli azzurri sono state contro la Norvegia persa per 3-0 e contro la Moldova vinta per 2-0.

Come tutti sappiamo, dopo la sonora sconfitta subita contro i norvegesi, l’allenatore della nazionale, Luciano Spalletti ha annunciato che gli è stato comunicato che quella contro la Moldova sarebbe stata la sua ultima panchina da c.t. della nazionale.

Decisione presa dalla federazione, al nesso degli ultimi risultati dell’era Spalletti che hanno messo in discussione nuovamente per il terzo anno consecutivo la presenza dell’Italia ai mondiali. La Norvegia rimane salda al primo posto nel girone e gli azzurri sono costretti a puntare nuovamente agli spareggi che da anni li perseguitano.

L’unica speranza è quella di vedere un passo falso dei norvegesi nel mentre la rivoluzione per cercare di tornare ai fasti di un tempo è iniziata e ora si è alla ricerca di un nuovo allenatore per guidare i ragazzi della nazionale.

L’era Spalletti

Il 18 agosto 2023 è iniziata ufficialmente l’era di Luciano Spalletti alla guida della Nazionale italiana. Reduce dallo storico scudetto conquistato con il Napoli, la Federazione ha deciso di puntare su di lui con due obiettivi ben chiari: la conferma del titolo europeo e il ritorno ai Mondiali dopo la mancata qualificazione del 2022.

Il 15 giugno 2024 è cominciato il cammino a Euro 2024, rivelatosi però deludente. Dopo una fase a gironi sofferta, superata grazie al gol all’ultimo respiro di Zaccagni contro la Croazia, l’Italia è uscita già agli ottavi, sconfitta 2-0 dalla Svizzera. Non è andata meglio in Nations League, dove gli Azzurri sono stati eliminati ai quarti dalla Germania. La goccia finale è arrivata con la partita contro la Norvegia, al termine della quale Spalletti ha annunciato il suo esonero, chiudendo così una parentesi breve e tutt’altro che esaltante.

L'allenatore Roberto Mancini
roberto mancini – credit imago

la mamma di Mancini: “se mio figlio torna? Ci vorrebbero delle scuse”

Dopo l’esonero di Spalletti e il rifiuto di Ranieri, è iniziato il toto allenatore sul possibile nuovo c.t. Tra i nomi ci sono: Stefano Pioli, Daniele De Rossi, Gattuso e proprio l’ex allenatore della nazionale, Mancini.

Intervistata ai microfoni di Rai Radio1, sua mamma ha commentato le ultimi voci sul suo possibile ritorno: “Mio figlio di nuovo ct della Nazionale? Lui quando va nei posti vince, non è certo l’ultimo arrivato. Non so quel che pensa lui, ci dovrebbero parlare. Certo se è andato via ci saranno state delle ragioni, Roberto non è una testa calda, si vede che c’è qualcuno che non è stato onesto nei suoi confronti”. Concludendo con: “Se mio figlio potrebbe tornare sui suoi passi e accettare, eventualmente, di tornare in panchina? Ci vorrebbero delle scuse, che in certi casi ci vogliono”.