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La Serie A era casa sua, ora “scende” in Serie C | Colpaccio in attacco, da promozione

La Serie C abbraccia un nuovo goleador: ufficiale l’arrivo, c’è il comunicato della socità

Negli ultimi anni, il calcio italiano sta vivendo una metamorfosi silenziosa ma profonda. Non è solo una questione di risultati o di titoli, ma di identità e di interpreti. Campionati che per decenni hanno rappresentato una fabbrica di grandi attaccanti, oggi attraversano un periodo di flessione.

I numeri degli ultimi anni parlano chiaro: se un tempo la soglia dei 20-25 gol stagionali era una “barriera minima” da dover oltrepassare per entrare nell’olimpo degli attaccanti, oggi si segna sempre di meno.

Un dato che può sembrare poco rilevante, ma che finisce per dire molto di un panorama calcistico sempre più in difficoltà. Eppure, proprio quando ogni certezza sembra sfumare, ecco la sorpresa che non ti aspetti.

Nomi che da sempre sono sulla bocca di tutti e che hanno fatto la storia della Serie A. Eccoli ripartire e ritrovarsi in campi più piccoli e meno osservati, come quelli della Serie C. È qui che il bomber ha deciso di riemergere dopo l’ultima stagione tra i cadetti: c’è il comunicato del club.

Serie A, la carenza dei bomber

Nel giro di qualche stagione, la nostra Serie A ha vissuto un autentico “nuovo capitolo” per quanto riguarda il reparto attaccanti. La classifica marcatori dello scorso anno ha visto primeggiare Regetui con 25, seguito subito dopo da Kean, Orsolini, Loookman e Thuram – rispettivamente con 19, 15, 15 e 14 reti. Facendo un ulteriore passo indietro, all’annata 2023-24 dominata dall’Inter, non può che vincere la classsifica marcatori Lautaro Martinez con i suoi 24 centri. A seguirlo, Vlahovic con 16, Giroud e Osimhen con 15.

Molti di questi nomi hanno lasciato l’Italia per un avventura all’estero, mentre altri faticano a ritrovare quella continuità che li aveva resi protagonisti nelle passate stagioni. Sembrano dunque lontani i tempi in cui la top 5 dei migliori goleador della Serie A era inaccessibile con meno di 20 reti. Stagioni in cui Cristiano Ronaldo e Immobile si contendevano la vetta gol dopo gol, con alle spalle profili apparentemente secondari come Simy, Simeone, Arnautovic e Abraham.

Diego Falcinelli / Credit: AS Cittadella 1973
Diego Falcinelli / Credit: AS Cittadella 1973

Cittadella, ecco Falcinelli

A sorpresa ecco l’arrivo dell’ex Serie A in Lega Pro. Il Cittadella si è infatti assicurato le prestazioni di Diego Falcinelli: ex attaccante di Crotone e Sassuolo riparte così con un nuovo capitolo della sua carriera. Classe 1991 e nativo di Marsciano, in provincia di Perugia, Falcinelli ha disputato la scorsa stagione in Serie B con la maglia dello Spezia, segnando 1 gol e fornendo 1 assist nelle 25 partite con i liguri.

Di seguito la nota del club veneto: “L’A.S. Cittadella comunica l’acquisizione delle prestazioni sportive di DIEGO FALCINELLI. Attaccante classe 1991 nato a Perugia, Falcinelli vanta oltre 100 presenze in Serie A e 240 in Serie B.(…) Nel 2020/21 gioca a Belgrado con la Stella Rossa: 9 centri in campionato, 2 in Coppa e 2 in Europa League. Nell’ultimo campionato ha vestito la maglia dello Spezia, sfumato il sogno promozione solo in finale playoff contro la Cremonese. A Diego il nostro benvenuto a Cittadella ed un grosso in bocca al lupo per il prosieguo di stagione con la maglia granata!”