L’ex rossonero è svincolato… UFFICIALE IN SERIE C | Voleva una maglia da titolare

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Il mercato degli svincolati: opportunità a costo zero per diversi club ancora a caccia di rinforzi.
Il mercato degli svincolati rimane una delle “aree” più affascinanti e imprevedibili del calcio moderno. A differenza delle finestre ufficiali, non ha scadenze rigide: i giocatori senza contratto possono essere tesserati in qualsiasi momento, rappresentando così un jolly prezioso per club in cerca di rinforzi immediati. Proprio per questo, la lista dei calciatori liberi diventa spesso terreno fertile per affari intelligenti e colpi a sorpresa.
Molti club guardano con attenzione a questi profili per due motivi principali: da un lato, la possibilità di inserire esperienza e qualità senza spendere sul cartellino; dall’altro, l’occasione di rilanciare calciatori che hanno bisogno di una nuova sfida. In entrambi i casi, l’equilibrio tra rischio e rendimento può trasformarsi in un vantaggio competitivo.
Tra i nomi più pesanti oggi senza squadra spiccano Lorenzo Insigne, reduce dall’esperienza in MLS con il Toronto, e Hakim Ziyech, che dopo la parentesi in Qatar è nuovamente libero. Accanto a loro anche profili come Christian Eriksen, separatosi dal Manchester United, oltre a giocatori con curriculum internazionale quali Sergio Reguilón, Juan Bernat e Wissam Ben Yedder. Tutti nomi che, in contesti diversi, potrebbero garantire un impatto immediato.
A zero la Juventus ha chiuso per l’arrivo di David a luglio, tra i nomi di spicco a scadenza nella scorsa finestra di mercato. Negli anni di Marotta i parametri zero sono stati una costante dell’allora DS Bianconero: profili come Pirlo, Pogba, Khedira, Llorente, Emre Can e Dani Alves sono stati fondamentali per l’incredibile ciclo di 9 scudetti consecutivi.
Perché possono fare ancora la differenza
Il vantaggio principale è evidente: nessun costo di cartellino. Gli svincolati rappresentano una risorsa accessibile anche a società con budget ridotti, che possono permettersi colpi altrimenti impensabili. Inoltre, il loro arrivo dopo la chiusura del mercato consente di coprire infortuni o lacune improvvise.
La Serie A quest’estate ha abbracciato giocatori come Vardy, De Bruyne e Modric, capaci di scrivere pagine indelebili di questo sport e arrivati nel bel paese a parametro zero ma con esperienza e voglia di mettersi a disposizione per aiutare i propri club.

Triestina, ufficiale l’arrivo di Alessandro Silvestro
La Triestina ha messo a segno un colpo chiudendo per Alessandro Silvestro, difensore classe 2002 cresciuto nelle giovanili della Roma, con un passato nella Primavera dell’Inter con Chivu in panchina e nell’ultimo anno e mezzo a Foggia.
Di seguito il comunicato ufficiale del club: “US Triestina Calcio 1918 è lieta di comunicare l’acquisizione del diritto alle prestazioni sportive del difensore Alessandro Silvestro. Silvestro, classe 2002, ha sottoscritto con la Triestina un accordo di durata biennale. Cresciuto a Roma nelle giovanili della Roma, ha completato il percorso di formazione all’Inter, contribuendo con 24 presenze alla conquista dello scudetto Primavera 2021/22 sotto la guida di Cristian Chivu. Dalla stagione successiva ha iniziato il proprio percorso in Serie C, acquisendo esperienza con le maglie di Pro Vercelli, Montevarchi, Fiorenzuola e nell’ultima stagione e mezzo a Foggia, collezionando in totale 70 presenze con quattro reti e un assist. Benvenuto a Trieste, Alessandro”.