Mi sono salvato all’ultima giornata, ora lascio il club: “tradimento” in Serie C | Chiamato dai rivali

Pallone bianco Serie C, crediti Martina Cutrona, www.lacasadic.com
Estate bollente per gli allenatori: panchine sempre più instabili
Il valzer delle panchine è ormai un classico del post campionato. Anche quest’anno, numerose società hanno deciso di cambiare allenatore, confermando una tendenza in crescita.
La pressione dei risultati e le aspettative sempre più alte rendono il ruolo dell’allenatore estremamente fragile. In un’estate che si preannuncia bollente in tanti hanno cambiato squadra: Gasperini ha lasciato l’Atalanta dopo 9 stagioni in cui ha vinto un’Europa League e ha portato la squadra ad essere una delle migliori d’Europa, Simone Inzaghi ha accettato la ricca offerta saudita e ha salutato l’Inter dopo 2 finali di Champions League e la conquista della seconda stella.
Un’altra colonna del calcio mondiale come Carlo Ancelotti ha lasciato il Real Madrid da allenatore più vincente della storia dei Blancos. Nonostante 2 Champions in 4 anni, la squadra quest’anno ha subito una leggera flessione che l’ha portata a non vincere nessun un trofeo, decidendo di puntare per il futuro sul giovane Xabi Alonso.
Non si tratta solo di risultati, ma anche di idee, rapporti interni e visione a lungo termine. Le panchine, oggi, sono sempre più esposte al cambiamento rapido.
Un mestiere sempre più a rischio
Essere allenatore significa vivere costantemente in bilico. Non importa la categoria, basta poco per finire in discussione, anche dopo un stagione positiva.
La figura dell’allenatore resta centrale nel progetto sportivo, ma sempre più esposta alle pressioni interne. Ogni estate diventa così un nuovo punto di partenza, tra rivoluzioni annunciate e una concorrenza che non concede tregua.

Casertana, Iori risolve il contratto: lo aspetta il Cittadella
Adesso è ufficiale: la Casertana e Manuel Iori si separano. Con un comunicato diffuso sui propri canali ufficiali, il club ha annunciato la fine del rapporto: “La Casertana FC comunica di aver interrotto consensualmente il rapporto con il tecnico Manuel Iori ed i componenti del suo staff. Nel ringraziare per l’impegno profuso con dedizione quotidianamente al servizio dei colori rossoblu, la società augura un prosieguo di carriera che possa riservare soddisfazioni professionali e personali”.
Iori è già pronto per una nuova avventura: ad attenderlo c’è il Cittadella. La squadra, retrocessa dalla Serie B, è pronta a ripartire da zero. Dopo l’addio di Edoardo Gorini e la breve parentesi con Del Canto, il club veneto ha scelto Iori per guidare la squadra nella nuova avventura in Serie C. La società e lo staff sono già al lavoro per costruire un progetto ambizioso, con l’obiettivo di tornare tra i cadetti il prima possibile.