Palermo, colpo UFFICIALE: la Serie A è praticamente casa sua, preso un veterano

Palermo, Pippo Inzaghi (Credits: Palermo FC)
I rosanero si assicurano un giocatore di grande esperienza, un rinforzo importante con un passato in Serie A
La Serie B è da sempre un campionato ostico in cui non sempre le favorite ai nastri di partenza rispettano tali aspettative. Infatti molto spesso accade che squadre cosiddette “piccole” regalino inaspettate sorprese disputando campionati di livello e avendo la meglio su club più blasonati e attrezzati.
In passato diverse big che provenivano dalla Serie A hanno faticato a imporsi in questo campionato nonostante in rosa avessero dei nomi di prestigio con esperienza anche in europa. L’esempio lampante fu quello della Juventus nella stagione 2006-2007. La squadra retrocessa dopo lo scandalo Calciopoli si ritrovò a disputare il campionato di Serie B con una rosa extra lusso per la categoria.
Campioni del calibro di Nedved, Buffon, Del Piero e Camoranesi che lottano per la promozione, un contesto che fino all’anno prima sarebbe stato utopistico. Eppure anche una corazzata simile ha avuto non pochi intoppi durante il suo cammino, culminato comunque con la vittoria del campionato.
Attualmente in Serie B un club è tra i grandi favoriti per la promozione diretta, anche se sul campo non sta dimostrando un netto divario con le avversarie. I nomi in rosa sono importanti, la proprietà ha un certo blasone, ma è sempre il campo a decidere le sorti di una stagione.
Anche lo scorso anno da favoriti, ma non arrivò la Serie A
La scorsa stagione la squadra era stata costruita per il ritorno in Serie A, categoria in cui i rosanero mancano dal 2017 e in passato hanno scritto pagine importanti della loro storia arrivando a giocare le coppe europee. Dopo una prima fase di stagione al di sotto delle aspettative il club si era rinforzato nel mercato invernale con l’arrivo di un grande nome dalla Serie A in attacco.
L’attaccante è stato prolifico in fase realizzativa ma ciò non è bastato al club per garantire la promozione. Quest’anno, con il nuovo allenatore che la scorsa stagione ha conquistato una promozione e un mercato importante, il club tenterà nuovamente l’assalto alla Serie A. Le basi e i presupposti ci sono tutti, soprattutto dopo un ultima operazione in entrata che fa sognare i tifosi.

Palermo, Bereszynski: “Primo contatto con Osti due settimane fa. Felice dell’occasione”
Sabato è arrivata l’ufficialità del suo sbarco a Palermo. Oggi, invece, per Bartosz Bereszynski è stato il giorno della presentazione ufficiale alla stampa. Di seguito le parole dell’ex difensore della Sampdoria riportate da TuttoPalermo.net: “Il primo contatto è avvenuto un paio di settimane fa, ho sentito il direttore Osti, con lui abbiamo passato tanti anni insieme alla Sampdoria. Ho accettato subito, sono molto contento che sia nata quest’opportunità. Con Bani ci siamo affrontati tante volte in campo. Non pensiamo al nostro passato. Ora siamo insieme a Palermo, abbiamo i nostri obiettivi. Siamo due giocatori con tanta esperienza. Faremo di tutto per i colori rosanero”.
Conclude: “La prossima partita è quella più importante. Ora c’è il Cesena, poi andremo pian piano avanti. Il mio ruolo? Ho giocato terzino destro e sinistro, braccetto e quinto: deciderà l’allenatore. Sono sempre disponibile. Mi adeguo, non ho preferenze. Ho passato otto anni e mezzo a Genova, è stato il periodo più importante della mia vita, sono stato benissimo. Sono contento di essere a Palermo, il progetto è importante, la città bellissima. Ci sentiamo già a casa. A Napoli sono stati sei mesi belli, lo Scudetto è stata un’esperienza meravigliosa. I tifosi azzurri, come qua a Palermo, sono veramente molto attaccati ai colori. Spero di dare tanta soddisfazione alla gente. Palermo è un progetto importante, sono molto contento di essere qua. Voglio aiutare la squadra. Il mio obiettivo è dare il massimo”.