RIECCO RONALDINHO: annuncio ufficiale sui social | La nuova maglia…del club in Serie C

Il Brasile e il mito dei suoi campioni

Il Brasile è la patria del calcio spettacolo, un luogo dove il pallone è cultura e passione popolare. Nel corso della storia, la Seleção ha regalato al mondo campioni leggendari, capaci di cambiare il gioco e di incantare intere generazioni di tifosi.

Tutto iniziò con Pelé, l’uomo che fece del Brasile una superpotenza calcistica. Con tre Coppe del Mondo vinte e oltre mille gol in carriera, “O Rei” è considerato da molti il simbolo del calcio mondiale. Dopo di lui, negli anni ’80 e ’90, arrivò Zico, il “Pelé bianco”, e Sócrates, maestro di classe ed eleganza, seguiti daRomárioeBebeto, protagonisti del trionfo aUSA 1994.

Tra fine anni 90 e inizio millennio, dal Brasile escono due dei calciatori più iconici di questo sport. Ronaldo “Il Fenomeno” è stato l’attaccante più devastante della sua epoca, vincendo due Mondiali e due Palloni d’Oro. Con lui, Ronaldinho ha riportato la magia nei campi d’Europa, regalando giocate ai tifosi di PSG, Barcellona e Milan che valgono molto più dei tanti trofei vinti.

Anche oggi, la tradizione non si è fermata. Neymar ha raccolto l’eredità dei suoi predecessori, diventando il leader tecnico della Seleção e superando Pelé nella classifica dei marcatori della nazionale. Dietro di lui cresce una nuova generazione di talenti, come Vinícius Jr. e Rodrygo, pronti a scrivere altre pagine di storia.

Un DNA di fantasia e ginga

Il segreto del calcio brasiliano è nella sua filosofia: il gioco deve essere prima di tutto divertimento. I grandi campioni verdeoro non sono solo atleti, ma artisti che trasformano il pallone in poesia.

Per questo il Brasile è più di una squadra di calcio: è uno spettacolo che attraversa i decenni, un simbolo di gioia, creatività e passione che continua a incantare il mondo.

Ravenna, consegnata a Ronaldinho una maglia da gioco

Momento d’oro per il Ravenna. La neopromossa sta sorprendendo tutti: attualmente è prima nel Girone B di Serie C con 15 punti, a pari merito con l’Arezzo. E se in campo i risultati sono incredibili, anche fuori la società sta avendo un grande successo. Lunedì 22 settembre, infatti, il Ravenna ha preso parte alla cerimonia del Pallone d’Oro, dove ha colto l’occasione per rendere omaggio a una leggenda del calcio mondiale: Ronaldinho.

La dirigenza ha consegnato al fuoriclasse brasiliano una maglia ufficiale del club, personalizzata per l’occasione. Un gesto simbolico ma significativo, che ha fatto parlare di sé anche fuori dai confini della Serie C. Sui canali social spunta l’ironico annuncio: “Campione del mondo, pallone d’oro… ma solo oggi la bacheca di Ronaldinho può dirsi davvero completata”.