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Sconfitta contro l’Atalanta fatale: la società vuole cambiare allenatore | L’annuncio

Credit: atalanta.it

Il conto da pagare degli allenatori a seguito di brutte prestazioni

Ci avviciniamo sempre di più al periodo natalizio e quindi in ambito calcistico ci si inizia a chiedere: chi arriverà al famoso “panettone” di natale salvo? Mentre chi non ce la farà?

Uno degli ultimi è stato Patrik Viera con il Genoa. Dopo una buona stagione conclusa l’anno scorso con i grifoni, quest’anno non è andata come desiderato per l’ex centrocampista di Milan e Inter.

Fatale è stata la sconfitta per 0-2 in casa contro la Cremonese, arrivata dopo una brutta prestazione da parte dei rossoblù. Il Grifone infatti è stato inferiore per tutta la partita alla squadra di Nicola senza mostrare un minimo segnale di reazione neanche dopo lo svantaggio.

Ora si pensa al futuro e il successero dell’allenatore francese, sembra essere un’altro ex centrocampista di fama mondiale, Daniele De Rossi che tornerebbe ad allenare dopo l’esperienza romantica alla Roma.

Chi arriverà al panettone?

C’è chi ha già deciso di seguire Viera. Stiamo parlando di Pioli, esonerato dopo aver trascinato la Fiorentina all’ultimo posto in Serie A. Nonostante la fiducia dimostrata dalla società l’ex Milan non è mai entrato nel cuore dei suoi giocatori e i risultati non sono certamente stati dalla sua parte, ora resta da attendere chi prenderà il suo posto tra Vanoli, D’Aversa o un clamoroso ritorno di Palladino.

Restano molte altre squadre in Serie A da monitorare fino alla pausa invernale, Spalletti appena arrivato alla Juventus è un incognita dalle due facce, Zanetti con il Verona diciannovesimo rischia sempre di più, visto che manca ancora la prima vittoria stagionale. Tutto è ancora un dire e solo il futuro darà una risposta a queste domande.

Audace Cerignola, valutazioni su Maiuri e occhi sul futuro

L’Atalanta U23 infligge all’Audace Cerignola la quinta sconfitta consecutiva: un 4-2 che pesa come un macigno e che certifica la crisi profonda dei gialloblù. La squadra è ora pienamente invischiata nella zona playout, costretta a trovare al più presto una reazione per evitare che la stagione prenda una piega pericolosa. Finora, però, la scossa tanto attesa non è arrivata, nemmeno sotto la gestione di Vincenzo Maiuri, sulla panchina pugliese dallo scorso luglio ormai al centro di valutazioni sempre più approfondite da parte del club.

Il nuovo passo falso ha portato la dirigenza a un ulteriore confronto interno per decidere il futuro della panchina. Ore calde a Cerignola, dunque, con la proprietà e i vertici societari in costante contatto per valutare se proseguire con Maiuri o dare una svolta immediata per cercare di invertire la rotta.