Sconfitta ed esonero? Il mister rifiuta la panchina bianconera | Club costretto a virare su altri allenatori

Pallone Serie A (Imago)
L’allenatore ha rifiutato la proposta del club bianconero
La Juventus sta attraversando il momento più complicato della sua stagione. I bianconeri sono settimi in campionato con 12 punti conquistati e non vincono una partita da più di un mese, più precisamente dal derby d’Italia vinto all’Allianz Stadium contro l’Inter.
Da quel momento la squadra allenata da Igor Tudor ha infatti trovato solo tre pareggi (contro Verona, Atalanta e Milan) e una sconfitta nell’ultima uscita contro il Como. Un bottino troppo magro che ha portato la società bianconera a riflettere sull’operato del proprio allenatore.
Al momento, comunque, un eventuale esonero non sembra la soluzione più imminente anche perché alle porte c’è la sfida di Champions League contro il Real Madrid, in programma mercoledì 22 ottobre al Bernabeu.
Anche in campo europeo il cammino della Juventus non è stato fin qui dei migliori. I bianconeri devono infatti ancora vincere la prima partita in Champions League della stagione. Nelle prime due partite sono rrivati due pareggi contro Borussia Dortmund e Villareal.
I commenti di Tudor dopo la sconfitta di Como
Dopo la partita del “Sinigaglia” Tudor è intervenuto in conferenza stampa, parlando in particolare del modulo: “Penso che questo modulo fosse il migliore in questo momento per la squadra. Due punte? Era giusto provare, poi il Como gioca bene. Due in mezzo con Conceicao e Kenan è difficile”
Ha poi concluso: “Qualcosa che mi preoccupa? Tutto, sempre. Questa è la mia vita. Che io vinca pareggi o perda, devo pensare a cosa fare meglio. Cosa di può fare meglio lo discuteremo in spogliatoio”.

Spezia, Pagliuca ha rifiutato la panchina
Da un club bianconero in difficoltà ad un altro. Lo Spezia era ad un passo dall’accordo col nuovo allenatore dopo la recente sconfitta contro il Cesena. Nelle ultime ore però si sarebbe raffreddata la pista che porta a Guido Pagliuca, di recente esonerato dall’Empoli.
In particolare Pagliuca avrebbe rifiutato la panchina dello Spezia, cambiando così i piani del club che ora dovrà virare su un nuovo profilo.