Scontro al vertice: l’allenatore prima del big match ammette: “Siamo bloccati, dobbiamo liberarci”

Lo stadio Comunale di Piancastagnaio, casa della Pianese - credit US Pianese - www.lacasadic.com
L’allenatore durante la conferenza alla vigilia del match analizza il momento della sua squadra dopo le tre sconfitte consecutive
Il calcio è un gioco capace di regalare emozioni sia in positivo che in negativo. Quando si riesce a dare una continuità di gioco e di risultati le soddisfazioni del collettivo e dei singoli sono tante. Inoltre i tifosi sono appagati dal momento positivo della loro squadra del cuore e ciò rafforza il legame.
Per indirizzare la stagione sulla giusta strada sono tanti i fattori a dover coincidere. La base è la programmazione, con la società che si affida ai suoi dirigenti e all’allenatore per organizzare la stagione partendo dal mercato. Scegliere gli uomini giusti per raggiungere un obiettivo è la base di tutti i successi.
A maggior ragione in un campionato difficile come la Serie C, con una stagione che si prolunga dopo il campionato per chi conquista un posto nei playoff. Dopo la regular season inizia infatti la fase cruciale della stagione che può essere considerato quasi “un altro campionato” per durata e spettacolo.
C’è anche chi deve fare i conti con i playout, ultima occasione per non retrocedere. Anche qui la difficoltà e la tensione per la posta in palio offrono forti emozioni ai tifosi e soprattutto ai protagonisti di questa fase del campionato. Il club si trova in piena zona playout attualmente, a causa di un avvio di stagione non esaltante. Siamo solo agli inizi, ma sarà fondamentale invertire la rotta al più presto per non perdere punti preziosi e garantirsi una salvezza senza affanni.
Cosa hanno detto le prime sei gare del campionato: 4 punti in 5 gare
L’esordio in campionato ha fatto ben sperare i tifosi ma è stato solo un fuoco di paglia. Il club nelle prime due giornate ha conquistato 4 punti, con una vittoria e un pareggio che hanno battezzato la stagione con buoni auspici. Ma dalla terza giornata è iniziata una serie negativa di ben 3 sconfitte consecutive.
Quindi è fondamentale ritrovare la strada della vittoria che farebbe bene al morale della squadra perchè si sa, vincere aiuta a vincere. L’allenatore dovrà valutare cosa non è andato in queste settimane e lavorare anche sulla mente dei suoi giocatori, perchè il fattore psicologico gioca un ruolo fondamentale anche in campo.

Cittadella, Iori: “Dobbiamo liberarci di questo blocco, possiamo fare molto meglio”
C’è chi può godere dell’ottimo avvio, chi si deve confrontare con delle difficoltà. Il Cittadella abbraccia con amarezza la seconda alternativa: tre sconfitte consecutive, quattro punti in graduatoria e la momentanea zona playout. Alla vigilia del turno infrasettimanale contro il Lumezzane valido per la sesta di campionato, Manuel Iori sostiene che ci siano delle complessità a livello mentale. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore riportate da PadovaOggi: “Le difficoltà principali sono nella testa. Anche nell’ultima gara (riferendosi alla sconfitta contro l’AlbinoLeffe) abbiamo costruito situazioni importanti, ma non siamo riusciti a concretizzarle”.
“Dobbiamo liberarci di questo blocco e ritrovare fiducia, perché sappiamo di poter fare molto meglio. In questi momenti contano unione e compattezza più di ogni altra cosa. Se vai subito sotto, tutto si complica. Anche nell’azione che ha deciso la partita contro l’Albinoleffe bastava leggere meglio qualche uscita. A volte cerchiamo di fare troppo, quando servirebbe più equilibrio”, conclude.