Thiago Motta lo ha bocciato senza riserve, lui è volato in Serie C ed è tornato decisivo | Da Graca is on fire

Thiago Motta, allenatore Juventus. Credit Imago
L’attaccante con un passato alla Juventus ancora protagonista con il club e ora sono 5 le reti in questo campionato
La crescita dei giovani è un fondamento essenziale per il futuro del nostro calcio. Le nuove generazioni rappresentano il futuro e il nostro sistema ha più che mai bisogno di nuovi talenti. La Serie A per tornare a essere il campionato più bello del mondo sta puntando a sviluppare progetti sportivi basati soprattutto sulla crescita dei giovani.
Una linea precisa da seguire che porta anche vantaggi sul lato economico, un aspetto su cui i club si basano per dare respiro alle casse. Svilppare un progetto che mette al centro i ragazzi sta portando risultati positivi in diverse squadre, riuscite a ottenere vantaggi sia in termini di risultati che di bilancio.
Altro aspetto fondamentale riguarda il futuro anche in chiave Nazionale. Il movimento azzurro per tornare ai fasti dei primi anni 2000 ha bisogno di elementi che riescano a riportare in alto la maglia azzurra dopo le delusioni degli ultimi anni.
Il passo fondamentale che sta tracciando la strada verso il futuro è stato la creazione delle seconde squadre. In queste realtà i giovani vengono gradualmente inseriti nel calcio dei “grandi”, partecipando a campionati professionistici impegnativi come la Serie C. Una categoria nella quale sono passati diversi giocatori anche in passato, diventati poi campioni di livello assoluto.
La Juventus Next Gen, prima squadra B in Italia iscritta a un campionato
L’apripista del progetto seconde squadre è stata la Juventus, prima società in Italia a sviluppare il progetto con la creazione della Next Gen. La seconda squadra dei bianconeri è nata nel 2018, voluta dall’allora ad Beppe Marotta e dal presidente Andrea Agnelli. I giovani bianconeri militano nel campionato di Serie C e nel corso degli anni hanno visto sbocciare diversi talenti che hanno fatto il salto in prima squadra.Il progetto Next Gen si è rivelato vincente sotto diversi punti di vista. Sono arrivati i risultati sportivi, con la vittoria della Coppa Italia Serie C nel 2020 e diversi piazzamenti ai Playoff di categoria.
Ma soprattutto tanti giocatori hanno fatto il salto in prima squadra, vedendo aumentare la loro valutazione economica e arricchendo il livello qualitativo della squadra senza investimenti onerosi sul mercato. L’esempio brillante è stata la crescita di Kenan Yildiz, passato dalla Next Gen a numero 10 della prima squadra, ma sono tanti i nomi che hanno avuto il loro trampolino di lancio della carriera. E uno in particolare sta vivendo una stagione da protagonista con il suo attuale club in Serie C.

Novara, goditi Da Graca: l’ex Juventus ancora decisivo
Classe 2002, siciliano di nascita, capoverdiano di origine. C’è tutto e anche di più, non solo a livello calcistico. Un percorso difficile, lungo, pieno di tappe formative. Ma Marco Da Graca, di mollare, non ne ha mai sentito il bisogno. E i numeri registrati quest’anno sono figli di una forza interiore, che lo ha reso grande in poco tempo.
Quindi, parola al campo. Dove l’attaccante di Zanchetta, in queste prime tredici uscite stagionali, ha già segnato ben 5 gol. Due di queste, inoltre, sono arrivate negli ultimi 180 minuti. E non sono state reti ordinarie, anzi. Una è valsa il pareggio contro la Pergolettese (arrivato oltre il novantesimo), mentre l’altra ha ha contribuito alla vittoria contro il lanciatissimo Lecco di Valente, che – a scanso di banalità – non perdeva dallo scorso 19 ottobre.
