Un giovane Neymar anche in Serie A: nella sua cameretta ha un poster gigante

Arthur Atta come Neymar: l’Udinese si gode il suo gioiello

Neymar è uno dei calciatori più forti dell’ultimo ventennio. Le sue giocate e i suoi gol fanno innamorare tanti appassionati di calcio in giro per il mondo, ed è sempre una fonte d’ispirazione per i più giovani.

Dopo essere cresciuto con la maglia del Santos, il classe 1992 si trasferisce al Barcellona nel 2013, e da lì inizia la vera storia. 186 presenze, 105 gol e 76 assist in maglia blaugrana, e la Champions League alzata nel 2015, oltre a due campionati spagnoli vinti.

Dal 2017, raggiunge l’apice della carriera con il Paris Saint-Germain: 173 presenze, 118 gol e 79 assist con la vittoria di ben 5 campionati francesi. Negli ultimi anni, l’attrazione dell’Al-Hilal in Arabia Saudita si è fatta sentire, fermata dal ritorno al Santos, casa sua per oltre 250 partite in carriera.

Anche con la nazionale brasiliana, il rendimento è alto. Con le sue 128 partite, ne mancherebbero 15 per raggiungere Cafu, il più presente di sempre. Neymar, però, non gioca in verdeoro dal 2023.

Neymar nel 2025

Nell’attuale anno solare, Neymar con la maglia del Santos ha totalizzato 26 presenze, 8 gol e 4 assist tra Serie A brasiliana, la Copa do Brasil e il Campionato Paulista.

Gli infortuni però, come nel corso della sua carriera, lo tormentano. Infatti, è reduce da diversi stop per un problema alla coscia. Al rientro, contro il Recife, è riuscito a mettere a referto un gol e un assist con la fascia da capitano.

A Udine sono tranquilli

L’Udinese il proprio Neymar ce l’ha, ed è Arthur Atta, centrocampista francese classe 2003 che sta facendo vedere alla Serie A le sue qualità. Il Napoli lo vorrebbe acquistare, ma lui è concentrato e con la testa sul campo: “A Udine c’è tutto il necessario per lavorare bene“, dichara a La Stampa.

Nell’intervista ha svelato chi sono i suoi idoli: Cristiano Ronaldo e Neymar. In particolare del brasiliano cerca di prendere spunto per i dribbling: “Tutti i giocatori che vogliono fare questo tipo di giocate, pensano a lui“, sottolinea Atta. “Come Neymar non c’è nessuno“, conclude, sempre con l’umiltà di provare a raggiungerlo.