Vinciamo la Coppa Italia per i playoff: annuncio dell’allenatore in conferenza

L’allenatore evidenzia l’importanza della competizione, dopo il passaggio del turno ai sedicesimi con il club.

Il mondo della Serie C sta appassionando migliaia di tifosi e la competizione è sempre più seguita. Ciò dimostra che questo campionato ha un grande fascino nonostante si tratti della terza serie italiana. Ad alimentare il bacino d’utenza dei tifosi è sicuramente la presenza di club prestigiosi che possono vantare un passato importante.

Sono infatti diversi i club che ora militano in questo campionato ma in passato hanno calcato il palcoscenico più importante: quello della Serie A. Vedere certi nomi nella classifica dei gironi infatti fa un certo effetto, pensando che qualche anno prima queste squadre giocavano in stadi come il “Meazza” o l’ “Olimpico” di Roma.

Ovviamente il sogno dei tifosi è quello di rivedere la propria squadra in quei palcoscenici il prima possibile e rivivere l’emozione delle grandi sfide contro i top club del calcio italiano. L’impresa non è semplice, visto il livello di difficoltà della Serie C. Un campionato che si è dimostrato pieno di insidie anche per le squadre più attrezzate.

La stagione è lunga e dopo la Regular Season le prime di ogni giorne possono festeggiare la promozione. Mentre chi sta immediatamente dietro ottiene un piazzamento ai Playoff e inizia letteralmente un’altra competizione che vedrà trionfare soltanto una squadra. Ma non è solo il campionato che offre un posto ai playoff. L’altra via per arrivare a giocarsi la promozione in Serie B è infatti la vittoria della Coppa Italia di categoria.

Una Serie C ricca di nomi importanti, dal Perugia alla Ternana

Se si guardano le prime tre posizioni in classifica del girone C abbiamo tre vecchie conoscenze della Serie A: Salernitana, Catania e Benevento. Nel girone A troviamo il Vicenza e la neonata Union Brescia, squadre che in passato furono deliziate dalle giocate di un certo Roberto Baggio.

Nel girone B tra le più blasonate c’è sicuramente il Perugia, che in Serie A tra fine anni novanta e primi anni 2000 ha scritto le pagine più importanti della sua storia. La squadra allora guidata in panchina da Serse Cosmi fu infatti protagonista di stagioni memorabili con la vittoria della Coppa Intertoto e la partecipazione alla Coppa Uefa. Troviamo poi la Ternana, finalista dei playoff della scorsa stagione, che quest’anno ritenterà l’assalto alla Serie B sempre con Liverani in panchina.

Ternana, Liverani: “Troppe occasioni sciupate. Pettinari? Ha sempre avuto qualità”

La Ternana batte il Campobasso (1-0) nei sedicesimi di Coppa Italia Serie C e conquista l’accesso agli ottavi di finale. Agli umbri basta un gol nel primo tempo di Pettinari, che aveva già deciso la sfida di campionato giocata in Molise. Ora i rossoverdi affronteranno la vincente della sfida tra Giugliano e Benevento.

In conferenza stampa l’allenatore della Ternana Fabio Liverani ha analizzato la prestazione dei suoi: “L’unica nota stonata le tante occasioni sciupate. La partita è stata giocata con serietà e qualità. Ho avuto ottime risposte da tutti. La parola turn over non fa parte del nostro gruppo. Per la mole di partita i ragazzi meritavano un risultato diverso. Dobbiamo lavorare sulla fame e la rabbia soprattutto nella finalizzazione della manovra“. Su Pettinari: “E’ arrivato a Terni con l’atteggiamento giusto. Non ci sono grandi segreti, la qualità l’ha sempre avuta”. Sulla possibilità di vincere la Coppa Italia Serie C: “L’ho fatta in tutte le categorie e vinta anche da calciatore. Se ne parla fin quando non arrivi ai turni conclusivi. E’ un trofeo e va onorato con serietà. Garantisce una posizione importante per i playoff”.