Voleva essere il nuovo CR7, ora ha fallito su tutta la linea: me ne vado in Brasile | Tra favelas e festini

Aveva le qualità per diventare il nuovo CR7, ma ha fallito. Per lui ora c’è il Brasile.

Molte volte è capitato di leggere articoli che esaltavano le qualità di ragazzi sconosciuti e che li paragonavano a pietre miliari del calcio mondiale come Cristiano Ronaldo o Messi. Purtroppo però, la maggior parte di questi ragazzi non riescono mai a rispettare le aspettative e finiscono sempre nel dimenticatoio.

Lo sa bene un giovane talento brasiliano che, dopo essere entrato nella cantera del Real Madrid, sembrava essere in grado di diventare come CR7. Ma, come detto in precedenza, la sua carriera non è mai decollata.

Non è mai riuscito a trovare spazio con la maglia dei Blancos e per questo è stato costretto a una girandola di prestiti che non sono riusciti a esaltarne le qualità. Ora però vive da separato in casa con il club madrileno ed è pronto a trovarsi una nuova sistemazione.

L’unica opportunità che gli si è presentata proviene dalla sua madre patria, il Brasile. Alcuni club sono interessati a lui e pronti a dargli l’occasione di rilanciarsi.

Calciatori che si sono rilanciati in Brasile

Non sono molti i calciatori che, dopo essersi persi nei club europei, sono riusciti a rilanciarsi nel difficilissimo campionato brasiliano. L’esempio lampante è una vecchia conoscenza del calcio italiano, ovvero Gabriel Barbosa meglio conosciuto come Gabigol. Il classe 1996, dopo due esperienze deludenti con Inter e Benfica, è riuscito a rilanciarsi tornando in patria e segnando valanghe di gol con le maglie di Santos, Flamengo e Cruzeiro.

Un altro esempio è l’ex centrocampista di Juventus e Inter Felipe Melo. Il classe 1983, dopo aver giocato per anni in Europa, tornò nel paese sudamericano per concludere la propria carriera. Nel paese verdeoro però è riuscito addirittura a rilanciarla vincendo, con le maglie di Palmeiras e Fluminense, per ben tre volte la Copa Libertadores.

Reinier è pronto a lasciare il Real, su di lui c’è l’Atletico Mineiro

Il calciatore di cui stavamo parlando in precedenza è l’ex Frosinone e Girona Reinier. Il centrocampista classe 2002, dopo una serie di prestiti in cui non è riuscito a rispettare le aspettative sul suo conto, è pronto a lasciare il club madrileno. Al momento però, il 23enne sta vivendo la situazione da separato in casa e si sta allenando con la formazione B guidata da Arbeloa.

Mentre il club e il giocatore stanno trovando la soluzione migliore per separarsi, si fa viva la strada di un ritorno in Brasile, all’Atletico Mineiro. Il club di Hulk, che attualmente ricopre la tredicesima posizione della Serie A brasiliana, sembrerebbe pronto ad accoglierlo.