“Il Messina è in vendita” – il messaggio di Pietro Sciotto è chiaro ormai da diverse settimane. Dopo le tanti voci di corridoio il presidente lo ha ufficializzato nei giorni scorsi (qui i dettagli), mettendo anche una cifra simbolica di 1 euro. Una sola monetina per prendersi una delle piazze più importanti della Serie C. Il numero uno dei siciliani però ha stretto i tempi, viste le poche offerte e ha deciso di mettere una data di scadenza, che inizialmente era prefissata per il 12 giugno. Ora prenderà le dovute decisioni, intanto è arrivata la risposta della cordata del Centro-Nord, composta da cinque industriali.
Questa la nota della cordata: “L’entourage rappresentato dagli Advisor Darone-Lombardo considerando lo scadenziario sempre più stringente e avendo analizzato sommariamente le informazioni descritte, comunica che le tempistiche per una potenziale acquisizione/ingresso societario non sono ritenute sufficienti. Ci auguriamo, visto l’interesse per la città e il territorio di poter continuare questo processo. Di poterlo fare senza un vincolo temporale così ristretto e difficoltoso per tutti. Ci auguriamo di poter procedere con i giusti tempi, consoni al fine di creare le basi solide per un progetto sportivo a lungo termine, come la città di Messina merita”
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