Albinoleffe, il presidente Andreoletti: “Formare giovani di qualità è il nostro orgoglio. Obiettivo Playoff? Sarebbe magnifico”

Le dichiarazioni del presidente Gianfranco Andreoletti

Un altro anno giunge al termine e in casa Albinoleffe è tempo di bilanci sull’anno appena trascorso, tra soddisfazioni e obiettivi per il futuro. A farlo, in primis, è stato il presidente Gianfranco Andreoletti attraverso i microfini dei canali ufficiali del club. Soddisfazione per il passato e speranza per il futuro: questi i concetti chiave al centro delle parole del dirigente Bluceleste.

“Il valore dell’AlbinoLeffe risiede nella volontà di lavorare in funzione dei ragazzi, coniugando aspetti umani e sportivi” ha dichiarato Andreoletti, ponendo l’accento sull’importanza del settore giovanile e della crescita dei giovani all’interno del club.

Un ringraziamento speciale è poi andato ai tifosi e alla loro presenza costante. “Mi auguro che il loro stimolo possa rappresentare un ulteriore supporto nel nostro percorso di crescita e contribuire a migliorare il nostro rendimento”.

Ecco tutte le dichiarazioni del presidente Bluceleste.

Andreoletti: “Playoff sarebbero gratificanti, bisogna mantenere compattezza”

“Le nostre aspettative per i prossimi mesi? L’obiettivo primario rimane il mantenimento della categoria. Per l’AlbinoLeffe rappresenta una condizione essenziale e non scontata, soprattutto se raggiunta evitando i playout. Gratificante sarebbe competere per gli spareggi per la promozione: centrare i playoff sarebbe un risultato significativo, perché consentirebbe di ambire a quella categoria nella quale abbiamo trascorso lunghi anni” ha dichiarato Andreoletti.

Spostandosi poi sul gruppo e sull’inizio di stagione ha detto: “Nell’ultimo periodo la squadra non ha attraversato un momento semplice. In una fase così importante della stagione è fondamentale mantenere la compattezza, la determinazione e la fiducia, lavorando quotidianamente senza mollare neppure un centimetro”.

“La serie C sta perdendo le sue finalità. I giovani? La nostra soddisfazione”

Nella conferenza ha trovato spazio anche un’ampia analisi sul calcio italiano attuale. “Mantenere la nostra identità legata ai giovani è sempre più complesso. Il calcio italiano di Serie A e Serie B sta progressivamente, privilegiando calciatori dal mercato estero. Questo fenomeno impoverisce il movimento calcistico nazionale, sottraendo risorse alla valorizzazione dei giovani italiani. Anche la Serie C sta progressivamente perdendo alcune delle finalità. Un tempo era una categoria fortemente legata al territorio e ai giovani italiani. Oggi questo obiettivo sembra meno centrale”.

“Vedere giocatori del nostro vivaio farsi spazio in squadre blasonate è motivo di grande soddisfazione. La nostra missione è formare giovani di qualità sia per la prima squadra sia per creare opportunità economiche alla società. L’AlbinoLeffe CAmpus è un biglietto da visita che rispecchia pienamente la nostra vocazione. Consegniamo ai ragazzi un ambiente in cui crescere sia da un punto di vista sportivo che umano. Oggi però abbiamo più difficoltà a far sì che si ritaglino un ruolo nel calcio dei grandi. Fondamentali sono le figure che affiancano i giovani. Proprio come avviene nel mondo della scuola, gli istruttori sono determinanti per la loro crescita” ha infine concluso Andreoletti.

A cura di Francesca Calderala