Ancona Matelica, D’Eramo si prepara al Cesena: “Non ci dobbiamo montare la testa”

"Andiamo a Cesena per fare il risultato", afferma il centrocampista biancorosso

6 Ottobre 2021

Redazione - Autore

Non vuole sbilanciarsi troppo Michael D’Eramo, centrocampista dell’Ancona Matelica, la rivelazione di questo avvio di campionato. In attesa dell’omologazione del risultato di Pescara-Reggiana, i biancorossi sono la capolista del girone B. E proprio con questo argomento, il giocatore ha aperto la conferenza stampa odierna. 

“Siamo in vetta per il momento, ma non ci dobbiamo montare la testa. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra. L’entusiasmo può essere un’arma a doppio taglio: dobbiamo goderci questo momento, ma dobbiamo capire che questa cosa dobbiamo portarla avanti per arrivare alla salvezza il prima possibile. Noi vogliamo rimanere su, ma il principale obiettivo resta mantenere la categoria. Una volta raggiunta saremo più sereni”. 

Ancona Matelica, D’Eramo: “Dobbiamo andare a Cesena con il coltello tra i denti”

Dopo un inizio a rilento, D’Eramo ha iniziato a diventare sempre più importante per la squadra. Un’ascesa di prestazioni dovuta anche alla sintonia con Colavitto, che l’ha avuto già ad Avezzano. “Con il mister già ci conoscevamo. Il centrocampo di questa squadra è importante per come vuole giocare l’allenatore. Ci chiede sacrificio sia in fase di non possesso che in fase di possesso. A Pesaro e Ravenna giocavo con altri moduli, ma con il mister ed il centrocampo a 3 mi sono trovato subito bene”. 

Dopo la vittoria casalinga contro l’Imolese, ci sarà un’altra romagnola sul cammino dei marchigiani: il Cesena. “Andiamo a Cesena per fare la nostra partita continuando a far bene con i risultati positivi. Sappiamo che il Cesena è un’ottima squadra. Sarà una partita tosta perché è sempre difficile andare a giocare lì, sappiamo com’è la piazza ed il blasone del club. Dopo i playoff dello scorso anno vorranno avere vendetta. Ma noi dobbiamo andare con il coltello tra i denti perché non abbiamo fatto ancora niente”.