Un esordio che Matteo Angeli non dimenticherà. Il difensore, arrivato al Bologna dall’Imolese negli scorsi giorni, ha segnato alla sua prima partita con i rossoblù nell’amichevole contro la Settaurese (finita 8-0 per i felsinei). Integrato subito al ritiro della prima squadra a Pinzolo, Mihajlovic gli ha dato una possibilità sul finale di partita e l’ex Imolese lo ha ripagato con il gol del 7-0 appena 7 minuti dopo il suo ingresso.
Non una novità per il classe 2001 che ha sempre avuto il vizio della rete: ben 10 reti per lui in carriera in 70 presenze. Un bottino niente male per un difensore centrale. 7 di queste sono state messe a segno solamente nell’ultima stagione con l’Imolese, la seconda tra i professionisti. Per il secondo anno consecutivo, è uno dei protagonisti della salvezza ai playout dei rossoblù, questa volta da miglior marcatore della squadra.
Un rendimento che non sorprende, specialmente chi l’ha visto crescere nel settore giovanile del Milan, forse troppo frettoloso nel lasciarlo partire a titolo definitivo. Infatti Matteo fin dall’Under 17 veste la maglia rossonera insieme a Colombo, ora al Lecce. Quella formazione che venne eliminata ai quarti delle finali del campionato di categoria dalla Roma di Zalewski, Milanese e Bove. Dopo l’approdo in Under 18 e qualche convocazione nella Primavera, nel 2020 viene ceduto proprio all’Imolese. E da lì inizia la storia che conosciamo e che i tifosi del Bologna impareranno a conoscere.
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