Benevento, Talia ci crede: “Voglio la Serie B. Calo? Non sappiamo come sia stato possibile”

Angelo Talia, credit Jonathan Checola | lacasadic.com
Il centrocampista del Benevento Angelo Talia ha parlato ai microfoni de LaCasadic.com
Tra le squadre che hanno lasciato il segno, sia in maniera positiva che negativa, nel girone C di Serie C figura senza alcun dubbio, il Benevento. I giallorossi si sono infatti resi partecipi di una grande prima parte di stagione che li ha visti mantenere il primo posto per diversi mesi e poi di un inaspettato calo fisico e mentale che li ha portati a cambiare guida tecnica in due occasioni e a concludere l’annata al sesto posto.
Nonostante ciò, questa stagione ha permesso a diversi calciatori della rosa di Auteri di spiccare il volo e di diventare importanti nello scacchiere titolare. Uno di loro è sicuramente il mediano Angelo Talia. Il classe 2003 è uno dei prodotti del vivaio sannita e già dalla scorsa stagione, sempre con l’allenatore di Floridia, si era imposto come uno dei più promettenti nel suo ruolo.
L’ex Potenza, intervenuto ai nostri microfoni, ha riassunto così la stagione corrente: “Siamo arrivati a luglio, in ritiro, con una nuova squadra perchè erano andati via tanti calciatori rispetto all’anno scorso, poi sono arrivati Manconi e Lamesta e abbiamo ritrovato calciatori come Acampora e Viviani che avevano fatto la Serie B l’anno prima. Giustamente, dovevamo svolgere la stagione nel migliore dei modi poi, non sapevamo che a gennaio, quando eravamo felici e contenti perchè primi in classifica, avremmo avuto quel calo che coincise con il periodo in cui ebbi quell’infortunio alla schiena. Calammo fisicamente e mentalmente. Ancora oggi non sappiamo come sia stato possibile.”
Talia però non pensa al passato e volge subito lo sguardo ai playoff che vedranno il Benevento affrontare la Juventus Next Gen: “Ora però iniziano i playoff e ci aspetta una partita difficile contro la Juventus Next Gen che non avrà a disposizione calciatori come Adzic. Dobbiamo ricompattarci, fare del nostro meglio visto che questi playoff sono un nuovo campionato. Spero che i tifosi vengano allo stadio e ci incitino come hanno fatto dal primo giorno di ritiro e dalla prima partita casalinga di questa stagione. Abbiamo una tifoseria molto calorosa che, come hanno dimostrato i playoff dello scorso anno, ci segue dappertutto. Dobbiamo dare il massimo e il 100% in campo. Penso che con i risultati e le prestazioni anche i tifosi vedranno che faremo un altro tipo di campionato e raggiungeremo l’obiettivo che ci eravamo prefissati all’inizio.”
Il suo passato e la voglia di rivalsa
Questi playoff però saranno importanti non solo per il Benevento ma anche per lui che avrà sicuramente tanta voglia di rifarsi dopo quello che accadde lo scorso anno: “L’anno scorso venni espulso con la Carrarese. Come ho sempre detto, quell’espulsione non è stata voluta. Non credo di aver dato quella manata ma l’arbitro così ha visto e non possiamo farci nulla. Da parte mia, c’è molta voglia di rifarsi perchè io sono cresciuto qui, sono arrivato a 14 anni e ho vissuto nel Sannio i miei migliori anni, e giustamente dopo tanto lavoro e tanto sacrificio spero di riportare, insieme ai miei compagni, il Benevento dove merita.”
Comunque vada, l’obiettivo sarà sempre lo stesso e nel cercare di raggiungerlo avrà sempre il supporto dei suoi cari: “Ho dietro una famiglia che mi supporta. Mi hanno aiutato nei momenti difficili e sono stati presenti nei momenti più belli. Quando entro in campo faccio il mio dovere e lo faccio sempre al massimo. Spero che in questi playoff possiamo far vivere il sogno a tutti i tifosi. Ho dietro una famiglia che mi sta sempre affianco per questo entro in campo sempre con la testa giusta. Spero vivamente che questo mi aiuti a far tornare il Benevento in Serie B.”

Andreoletti
Una persona importante nella sua crescita calcistica è sicuramente l’attuale allenatore del Padova Matteo Andreoletti: “Sin dall’inizio ebbi l’impressione che Andreoletti fosse molto bravo con i giovani. Lo voglio ringraziare per tutti gli insegnamenti che mi ha dato e voglio complimentarmi con lui per la promozione che ha raggiunto con il Padova”.
Tanta umiltà e voglia di fare, sono queste le parole che riassumono alla perfezione Angelo Talia. Il centrocampista campano guarda al futuro con l’obiettivo di riportare la società che l’ha cresciuto dove merita senza però dimenticare chi lo ha aiutato in questo percorso.