Trapani, Antonini promette battaglia sulla questione stadio: “Andremo per vie legali”

Il presidente del Trapani Valerio Antonini, screen conferenza stampa, www.lacasadic.com
Le parole del presidente Antonini
Continua lo scontro a Trapani tra Antonini e gli enti sul territorio. A finire nel mirino della vicenda questa volta, dopo la questione legata al Palasport dove gioca il Trapani Shark squadra di basket sempre di proprietà di Antonini, lo stadio “Provinciale” di Trapani.
Secondo quanto si legge su La Repubblica, l’ente del Libero Consorzio ha presentato il conto per il mancato pagamento delle utenze dello stadio: 111.299 euro tra luce e gas, già richiesti nei mesi scorsi senza ottenere risposta. Il presidente del Consorzio, Salvatore Quinci, ha quindi autorizzato l’avvio delle procedure giuziziare e extragiudiziale contro il club granata.
Non si è fatta attendere la risposta del presidente del Trapani Antonini, che tramite un comunicato sui propri canali social e con una lettera della società si è rivolto direttamente alle figure, che secondo il presidente, starebbero minando con “L’ennesima truffa mirata” alla stabilità delle sue società.
Come visto prima questo contenzioso si aggiunge a un altro problema che riguarda questa volta lo stadio della squadra di basket di Trapani, di cui Antonini è sempre il presidente. Mentre il club chiede da tempo una concessione pluriennale dello stadio, ora è in bilico persino quella attuale. Il presidente Antonini risponde annunciando battaglia, di seguito il comunicato.
Il Comunicato di Antonini e del Trapani
Il duro sfogo di Antonini: “La Società FC TRAPANI 1905 ha risposto all’attacco costruito chiaramente a tavolino da quella classe politica guidata dalla Piovra trapanese che sta cercando di salvarsi da morte politica certa in ogni modo. Questa entità , LTC , per anni priva di Presidente e commissariata, che manda ad un giornaletto come Tp24 una nota costruita ad arte . Il giorno prima della conferenza per la Cittadella dello Sport! Che si annuncia lo stesso giorno della manifestazione indetta dai tifosi contro il Comune per il tema Palashark.”
“Non pubblicheremo stavolta gli audio e le registrazioni con Cerami prima , Grandolfo e l’inquisito per mazzette Signor Falzone poi (( che ancora ricopre il suo ruolo nonostante i giornali abbiano scritto che sia stato beccato con 130 mila euro! ))ed infine con Quinci, li porteremo direttamente in Procura a dimostrazione dell’ennesima tentata truffa delle amministrazioni locali verso colui che ha speso milioni per ristrutturare impianti pubblici fatiscenti. Ah che cretino che sono stato a fidarmi di questa gente. Che stupido. Ma se pensano che la darò vinta a questo sistema palesemente a carattere “irregolare” regalando i milioni investiti non hanno capito nulla”
