Dalla Lega Pro alla Serie B. È arrivato l’esordio anche per Alessandro Arena. Un debutto da incorniciare. Il giovane esterno offensivo classe 2000, con un passato in C con la maglia tra le altre del Gubbio, alla prima apparizione in Serie B con la maglia del Pisa ha subito trovato la via del gol. Il calciatore non ha saputo trattenere l’emozione dopo la rete.
Minuto 59 di Sampdoria-Pisa, seconda giornata del campionato di Serie B 2023-2024. Alessandro Arena ha appena siglato il suo primo gol in Serie B da debuttante e non riesce a trattenere l’emozione. È il gol dello 0-2 a Marassi, in casa della Sampdoria, una rete che sancisce la vittoria di prestigio del Pisa in casa degli uomini di Pirlo. Il talento che riconosce il talento, un esordio da sogno in una cornice importante. Chissà quante volte l’ha sognato Alessandro, anche se ha sempre dovuto convivere con la nomea del predestinato. La sua carriera inizia però da lontano, nella sua Sicilia, prima con il Catania U19 e poi proprio in prestito nella squadra della sua città: il Marina di Ragusa. Nel mezzo della sua breve esperienza in rossazzurro anche un altro prestito all’Acireale, dove il ragazzo si fa le ossa. Ma per Alessandro il calcio è divertimento e questo continuo girovagare non lo diverte più.
Rescinde il contratto con il Catania e ritrova le giuste motivazioni a Messina. Grazie al feeling con l’allenatore Pino Rigoli, Arena si mette subito in mostra nel campionato di Serie D 2020-2021: gol all’esordio su punizione. Il ragazzo di certo non teme i debutti, corsi e ricorsi storici in una storia che sembra segnata dal destino. Dopo il primo posto nel girone I di Serie D, il salto tra i professionisti. 36 partite, 4 gol e 7 assist nella sua prima stagione in Lega Pro, terminata al secondo turno playoff con l’eliminazione per mano del Pescara. Nella seconda stagione in maglia rossoblù sotto la guida di Piero Braglia le statistiche sono ancora migliori, con 10 gol e 9 assist in 37 presenze e un quinto posto in classifica con il Gubbio che vuol dire di nuovo playoff.
La scommessa stravinta del direttore sportivo Mignemi che ha voluto il giocatore a Gubbio si certifica con il passaggio in estate in Serie B, al Pisa. Dopo vari corteggiamenti in sede di mercato, a spuntarla è la società toscana. Il resto è già storia, con un gol da predestinato. “Il ragazzo si farà anche se ha le spalle strette”, cantava De Gregori. È sulla buona strada Alessandro, il talento e l’età sono dalla sua parte.
A cura di Alessio Navarini
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