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Arzignano, Di Donato: “Ho chiesto coraggio, il Cittadella è una grande società e ho bellissimi ricordi”

Arzignano Di Donato (credit Arzignano) www.lacasadic.com

Arzignano Di Donato (credit Arzignano) www.lacasadic.com

La conferenza stampa dell’allenatore dell’Arzignano

È iniziata con una vittoria l’avventura sulla panchina dell’Arzignano per Daniele Di Donato. Archiviato l’1-o contro la Pergolettese, i giallocelesti saranno ospiti del Cittadella allo stadio “Tombolato”. Alla vigilia della gara l’ex allenatore del Latina ha parlato in conferenza stampa, di seguito le sue dichiarazioni.

Sulla settimana e il morale della squadra: “I ragazzi stanno bene, questa settimana abbiamo lavorato su diversi aspetti. Sappiamo che domani affronteremo una squadra competitiva e contro la quale non potremo sbagliare niente. Loro hanno giocatori di esperienza, anche di categorie superiori. Sarà una bella prova e speriamo di uscire con un risultato positivo”

Ancora sulla partita:Il Cittadella punta ovviamente al ritorno in Serie B, in questi anni ha fatto vedere un buon calcio. La società la conosco bene ed è importante, il loro direttore è uno dei migliori di tutto il panorama italiano. Dopo un inizio altalenante, adesso sono tornati la squadra che tutti ci aspettavamo. Ho un grande rapporto con la società e bellissimi ricordi, è un ambiente sano dove è bello praticare calcio”.

Sugli infortunati: “Stiamo cercando di recuperare tutti senza rischiare ricadute. Già da domani decideremo cosa fare”

Di Donato: “Campionato difficilissimo, ho chiesto coraggio”

L’allenatore ha sottolineato le sue richieste alla squadra: Ho chiesto coraggio e maggiore capacità di gestire la palla. Abbiamo sbagliato soprattutto nel possesso contro la Pergolettese, è normale anche perché ero arrivato da poco, i miei principi arriveranno col tempo”.

Infine, sul livello del campionato: Questo campionato è difficilissimo, è molto complicato e basta vedere la classifica. Dai playoff ai playout le squadre sono compatte e ogni partita deve essere affrontata fino all’ultimo”