Arzignano, la presentazione di Di Donato: “È sempre bello tornare dove si è stati bene. Per me è una grande emozione”

La conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore dell’Arzignano

L’Arzignano è reduce dalla brutta sconfitta per 5-1 contro il Lecco che ha portato all’esonero dell’allenatore dei giallocelesti Giuseppe Bianchini. Al suo posto la società ha deciso di puntare sul ritorno di Daniele Di Donato. Di seguito la conferenza stampa del nuovo allenatore alla vigilia della sfida di campionato contro Pergolettese.

Sull’eredità lasciata da Bianchini: “Il primo pensiero lo vorrei rivolgere a Bianchini, in questi anni ha fatto qualcosa di straordinario e so come si sente in questo momento. Conoscendo il personaggio so che si rialzerà più forte di prima”.

Sul ritorno in gialloceleste: “Per me è una grande emozione, quando il direttore mi ha chiamato è stato inaspettato. Tornare dove si è stati bene è sempre bello anche se ho trovato una realtà cambiata rispetto a prima. C’è stata una grande crescita in questi anni e io l’ho sempre seguita con passione dall’esterno. Anche la mia compagna è di Arzignano quindi sono obbligato doppiamente a fare bene. Per quanto riguarda i ragazzi si sono subito messi a disposizione, cercheremo di risolvere i problemi il prima possibile”.

Ha poi continuato sulla squadra: “Ero un po’ preoccupato perché l’esonero è arrivato all’improvviso e molti ragazzi si sentono responsabili di ciò che è successo. Purtroppo è sempre l’allenatore che paga. Poi però sono stato contento perché ho trovato dei calciatori che vogliono invertire la rotta e uscire da questo brutto momento”.

Di Donato: “Bisogna alleggerire la testa, i ragazzi devono capire i miei principi di gioco”

Di Donato si è poi soffermato sulla sua idea di gioco e cosa chiede alla squadra: “Sicuramente in questo momento c’è la necessità di alleggerire la testa. Ho inserito alcuni principi ma per ora bisogna recuperare prima dal punto di vista mentale. Da settimana prossima si inizierà a lavorare seriamente”.

Sul modulo: “3-5-2? Negli anni a Latina ho usato questo modulo ma per ora vorrei che i ragazzi capissero i miei principi di gioco. I numeri non sono importanti, il calcio è in continua evoluzione”.

Di Donato: “Questa squadra ha grandi potenzialità, servirà fame e coraggio”

Sulla partita contro la Pergolettese: “Sarà difficile, noi dovremo essere coraggiosi. Vogliamo uscire con un risultato importante e la differenza la farà la fame di ottenere il risultato. Dal punto di vista della condizione stiamo recuperando diversi ragazzi, c’è qualche problema ma nelle prossime ore ci penseremo”.

Infine Di Donato ha voluto sottolineare la qualità della rosa: “Ho accettato l’incarico perché ho visto delle potenzialità anche dal ritiro quando ho assistito a qualche allenamento. In questo momento magari si vedono meno ma bisogna lavorare per ripulire la testa. I risultati negativi a volte ti annebbiano, ma il bello del calcio è che ti dà la possibilità di rimediare di partita in partita”.