Ascoli, il saluto di Pulcinelli ai tifosi: “Voi e lo staff siete da Serie A”

Pulcinelli applaude (imago) - LaCasadiC.com
L’Ascoli ufficializza il cambio di proprietà: la lettera d’addio di Pulcinelli ai bianconeri dopo 7 anni di presidenza.
Si chiude dopo 7 anni la gestione dell’Ascoli da parte di Massimo Pulcinelli. L’ormai ex patron del club bianconero ha infatti ufficializzato la cessione del 100% delle azioni societarie a Passeri Impresa e Alo & Partners. Attraverso una lunga lettera, il presidente ha voluto salutare i tifosi.
“Siamo ai saluti, dopo 7 anni. La mia esperienza ad Ascoli è stata un viaggio unico: a tratti esaltante per le emozioni e le soddisfazioni, a tratti deludente per i risultati che non sempre hanno ripagato gli sforzi. Sono stato un imprenditore prestato al calcio, ho dato tanto a questi colori – non solo in termini economici – ma in passione, impegno, amore, attaccamento“.
Bianconeri che, sotto la gestione del presidente Pulcinelli, hanno vissuto le ultime stagioni in Serie B prima della retrocessione nel 2024: “L’Ascoli Calcio, come squadra, come staff, come ambiente, resterà per sempre nel mio cuore e io sarò sempre il primo tifoso bianconero. Il mio motto resta: “Forza Ascoli Carica.
Ringrazio il Presidente Carlo Neri, che mi ha insegnato che correttezza, eleganza e classe non sono sempre comprese, ma restare se stessi è già una vittoria. Ringrazio chi è stato leale e anche chi ha fatto l’amico per convenienza perché mi ha insegnato chi sì, chi no e chi mai più! Ringrazio chi ha lavorato con me risolvendo problemi, non creandoli”.
I ringraziamenti di Pulcinelli
Serie di ringraziamenti che si sono poi allargati alla famiglia di Pulcinelli e a molti dei principali addetti ai lavori: “Un grazie profondo alla mia famiglia – a mia moglie, i miei figli, mia sorella, mia madre (tanto “acclamata” sugli spalti). E un grazie a mio padre Aldo, per la forza che mi ha trasmesso fin da bambino. Senza di voi non sarei riuscito nemmeno a dire “basta” quando era il momento giusto per farlo. Grazie a Domenico Verdone, che è stato il mio insostituibile braccio destro per questi anni, una delle persone più professionali e serie che abbia mai conosciuto e a cui auguro tutto il meglio dalla vita. Grazie a Nino Nosdeo e tutti gli allenatori del settore giovanile che, con la loro competenza, stanno crescendo giovani talenti che sono sicuro daranno alla nostra Ascoli il valore aggiunto di un vivaio di spessore”.
Proseguendo: “Grazie agli sponsor che ci hanno sostenuto, alcuni sono diventati amici, altri si sono defilati, grazie ai fornitori e ai commerciali. Ringrazio gli avvocati Edoardo Paolini, Federica Poli, Paolo Rodella, Fabiana Liberati e Lorenzo Contrada che mi hanno assistito con professionalità e consigliato, diventando, nel corso del tempo, oltre che dei punti di riferimento, anche amici fidati, sempre al mio fianco e su cui poter contare. Grazie anche al collegio sindacale e al consulente Prof. Gerardo Losito. Ringrazio Giancarlo Oresti, che mi ha accolto ad Ascoli ed è stato un prezioso collaboratore che poche società si fregiano di avere. Grazie allo staff tutto: magazzinieri, medici, l’addetta stampa Valeria Lolli, il team manager Mirko Evangelista… Remo Orsini , siete da Serie A. Ed è lì che meritate di stare. Grazie a tutti i dipendenti della sede, dal segretario all’amministrazione fino al social media”.

Pulcinelli: “Grazie a chi ha lavorato in condizioni ambientali molto difficili”
Nella parte conclusiva della sua lettera, Pulcinelli ha speso qualche parola anche per tutti i giocatori e allenatori che negli ultimi anni sono passati da Ascoli: ” Grazie a tutti i giocatori che ho conosciuto in 7 anni: ognuno di loro è stato accolto da me come un figlio e vederli realizzarsi anche in palcoscenici importanti mi rende orgoglioso di aver creduto in loro. Un saluto affettuoso a Scamacca, Frattesi, Ninkovic, Sabiri, Collocolo, Baschirotto, Saric, Bajic, Dionisi, Forte, Mendes, Botteghin, Leali, Gravillon e Tremolada. Un grazie speciale ai Mister Andrea Sottil e Paolo Zanetti (averlo mandato via è stato uno dei più grandi errori della mia gestione) e ai DS Marco Valentini e Ciro Polito”.
E infine, l’ultimo pensiero per chi ha vissuto quest’ultima stagione così difficile in bianconero: “Grazie ai ragazzi dell’ultimo campionato che hanno lavorato in condizioni ambientali molto difficili. Grazie ai veri tifosi, che con passione e fedeltà hanno continuato a sostenere la squadra in ogni condizione. Ringrazio il Sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, e l’ex Sindaco Guido Castelli. Ringrazio, da ultimo, chi, comprendendo la mia difficoltà e la mia necessità di dover abbandonare l’avventura Ascoli Calcio, ha voluto fortemente che gli passassi il testimone rendendomi i saluti molto meno dolorosi perché conosco la caratura dell’Uomo che mi sostituirà al timone di questa nave e so che con competenza e visione saprà condurla dove merita. Buon viaggio Ascoli Calcio 1898! Buon viaggio Bernardino! Forza Ascoli Carica, Massimo Pulcinelli“.