Ascoli, Milanese decide il derby: “Un’emozione incredibile”

Ascoli, Milanese decide il derby con la Sambenedettese: Il gol, l’azione, la squadra e il significato della vittoria

Un lampo di Milanese illumina il Del Duca e consegna all’Ascoli un derby da ricordare. È suo il gol che decide la sfida contro la Sambenedettese, un tocco preciso dopo un’azione corale di grande qualità: “L’azione del gol è stata costruita – racconta Milanese – sono state tutte giocate di prima, da Rizzo Pinna a Gori, fino al mio inserimento. È stato un gran gol, il merito è di tutta la squadra, poi sono stato bravo a finalizzare”.

Un gol che vale tre punti ma soprattutto il primato di uomo derby, in un pomeriggio che resterà nella memoria dei tifosi bianconeri. Per Milanese si tratta del terzo centro in campionato, arrivato nel momento più importante della stagione.

Il centrocampista cresciuto nella Roma e in prestito dalla Cremonese, ha voluto sottolineare la qualità del gioco espresso nel primo tempo: “Abbiamo fatto molto bene, siamo stati aggressivi, compatti e abbiamo giocato con grande personalità“.

Poi, però, un calo di tensione nel secondo tempo, soprattutto dopo l’espulsione di un avversario: “In undici contro dieci ci siamo un po’ rilassati, ma non perché ci sentivamo più forti — ha spiegato — è subentrata un po’ di tensione, la voglia di difendere il risultato e la paura di rovinare una partita perfetta“.

Il derby e il significato della vittoria

La vittoria nel derby va oltre la classifica. Per i tifosi e per lo spogliatoio dell’Ascoli, è un simbolo di orgoglio e appartenenza. Milanese lo sa bene e non nasconde la sua emozione: “Essere l’uomo derby è un’emozione incredibile. Quella di oggi è stata una delle partite più importanti, se non la più importante, del campionato“.

Parole semplici ma cariche di significato, che fotografano la gioia di un gruppo coeso, capace di vincere una gara intensa e tirata, dove ogni dettaglio ha fatto la differenza.

Ascoli, Milanese, maturità e continuità

Al di là del gol, la prestazione di Milanese ha evidenziato la crescita di un giocatore sempre più centrale negli schemi di Tomei. Intelligenza tattica, capacità d’inserimento e spirito di sacrificio: ingredienti che lo stanno rendendo uno dei pilastri di questo Ascoli.

Ora, dopo la festa, la testa è già rivolta al prossimo impegno, il derby di coppa di mercoledì 29 ottobre al Riviera delle Palme. L’Ascoli esce dal Del Duca ancora una volta da imbattuta, tra gli applausi, con 3 punti pesanti e una consapevolezza ritrovata. E per Milanese, un’etichetta che sarà difficile da togliere.