Ascoli, Passeri: “Ndoj offrirà una cena alla squadra per farsi perdonare dai compagni”

Il dispaccio del presidente dell’Ascoli nel post partita.

Come ormai da consuetudine il presidente Passeri ha pubblicato un breve “dispaccio” tramite i canali tematici del club per commentare la trasferta in terra sarda contro la Torres. In questa nota Passeri oltre a parlare della partita si è soffermato in particolare modo sull’accoglienza riservata dalla Torres alla sua squadra. “Offrendoci anche un “terzo tempo” cordiale e con la qualità dei migliori prodotti sardi. Una bellissima abitudine che probabilmente copieremo e per la quale siamo grati “ ha commentato il presidente

Sulla partita invece ha espresso il suo orgoglio verso la squadra per il risultato ottenuto e per non essersi fatta abbattere nelle difficoltà. C’è anche spazio poi per un commento riguardo l’ingenua espulsione rimediata da Ndoj nel match contro la Torres.

Passeri: “Emanuele (Ndoj) sabato prossimo siederà al mio fianco in tribuna, mi auguro che questo non sia un modo per appesantirgli la squalifica, ma la dimostrazione che qui nessuno della famiglia viene abbandonato o lasciato indietro. È stato colpevolmente ingenuo e per questo ha scelto di offrire una cena alla squadra, per farsi perdonare dai compagni”

Il presidente ha infine concluso la sua nota caricando i tifosi in vista del mese di ottobre, che vedrà l’Ascoli impegnato nel doppio attesissimo derby con la Sambenedettese.

Ascoli, la forza è il gruppo

Le parole del presidente Passeri e la gestione dell’episodio dell’espulsione di Ndoj rappresentano l’esatto motivo dell’ottima partenza dell’Ascoli e la forza di questa squadra. Il gruppo. Si, perché anche e soprattutto nelle difficoltà nessuno viene lasciato indietro.

Questo senso di amore ritrovato con la piazza e l’entusiasmo che aleggia intorno all’Ascoli è il risultato di un grandissimo lavoro fatto sulla compattezza e la solidità di questo gruppo. Sul gruppo si costruiscono i record, le vittorie e le annate da ricordare. Ma dal gruppo si può anche ripartire. La forza dell’Ascoli fino a ora è stata questa.

Un ottobre di fuoco per continuare a sognare

Adesso l’Ascoli non si vuol più nascondere. I risultati di questo inizio stagione e i loro numeri danno la possibilità di sognare, e gli uomini di Tomei non vogliono smettere di farlo sul campo. Dopo un fantastico inizio stagione adesso i bianconeri sono attesi da un ottobre che metterà loro difronte sfide insidiose, oltre a una partita che nelle Marche attendono da più di 39 anni.

Infatti gli uomini di Tomei in questo mese sono attesi dalla doppia infuocata sfida contro la Sambenedettese che vedrà le due squadre sfidarsi nel giro di pochi giorni, sia in campionato che in coppa Italia, dopo un assenza di incontro di quasi 40 anni. Ottobre sarà un mese impegnativo e di somme per l’Ascoli, dove si capirà veramente fino a che punto potrà arrivare questa squadra.