Ascoli, Passeri: “Questa piazza è il massimo a cui si possa aspirare”

Bernardino Passeri / Credit: Ascoli Calcio
Le dichiarazioni rilasciate da parte dell’imprenditore, in attesa che si formalizzi l’acquisizione del 100% delle quote del club.”
Sono ore cruciali in casa Ascoli per formalizzare l’acquisizione del 100% delle quote del club alla famiglia Passeri. Negli scorsi giorni, come vi abbiamo raccontato, è stato siglato l’accordo per il trasferimento della totalità delle quote, motivo per cui c’è ora attesa per il completamento delle procedure a livello burocratico.
A parlare, intanto, è stato proprio l’imprenditore che dovrebbe quindi assumere la carica di nuovo presidente della società bianconera. Bernardino Passeri, ai microfoni di TGR Marche ha espresso tutta la sua soddisfazione: “Sono contentissimo, la piazza di Ascoli può essere considerata il massimo a cui si possa aspirare a questi livelli”.
Queste alcune delle dichiarazioni rilasciate da Passeri, che dunque ci ha tenuto a sottolineare già tutto il proprio entusiasmo in questi giorni antecedenti l’ufficialità dell’acquisizione del club.
Ad intervenire, anche l’ormai ex patron Massimo Pulcinelli, che ha fatto chiarezza su alcuni punti: “E’ stato pagato tutto ciò che era scaduto fino ad oggi, per quello che scadrà ci penserà la nuova proprietà. La cessione è stata fatta a zero, anzi ad un euro”.
Passeri: “Abbiamo risorse economiche e strutturali ben riconosciute a livello nazionale”
Il futuro presidente dell’Ascoli Bernardino Passeri ha innanzitutto elogiato la piazza marchigiana: “Sono contentissimo, oltre al mio lavoro farne un altro che mi dà anche emozione è qualcosa di entusiasmante. Mi sembra che la piazza di Ascoli possa essere considerata il massimo a cui si possa aspirare a questi livelli, meglio del tifoso ascolano non esiste. Riaccendere la passione? Credo sia quasi secondario perché, istintivamente, io nasco in curva”.
E poi, sul suo passato e sulle risorse a disposizione: “Chiaramente non posso dire stupidaggini, non nasco nella curva dell’Ascoli, però sono un uomo da stadio e capisco perfettamente la tifoseria. Legami con la famiglia Pulcinelli? La mia famiglia non è uomo di nessuno, abbiamo risorse economiche e strutturali ben riconosciute a livello nazionale”.
Pulcinelli: “La cessione è stata fatta ad un euro, ho dato l’Ascoli all’uomo giusto”
L’ex amministratore unico della Ferinvest Italia Srl Massimo Pulcinelli, invece, ha evidenziato i cambiamenti e le difficoltà dopo il passaggio in Lega Pro: “Non c’è dubbio che insieme alla retrocessione, per la quale ci prendiamo la maggioranza delle responsabilità, si è sommato un anno complicato in Serie C. E’ cambiato veramente tutto nel settarci al nuovo format del campionato, un altro sport rispetto al calcio che si gioca in Serie B”.
Infine, un passaggio sugli emolumenti e sulla cessione: “Addio sereno? E’ stato pagato tutto ciò che era scaduto fino ad oggi, quello che scadrà ci penserà la nuova proprietà. La cessione è stata fatta a zero, anzi ad un euro. Sono felice e fiero di aver dato l’Ascoli all’uomo giusto”.