Ascoli, ricorso respinto: confermate 7 giornate di squalifica a Tomei

Tomei - Credit Ascoli Calcio - www.lacasadic.com
Comunicato ufficiale da parte della FIGC: confermate le 7 giornate di squalifica a Tomei dopo il lancio della bottiglietta contro l’arbitro.
Nulla da fare in casa Ascoli. Il club bianconero, attraverso un ricorso, ha provato ad avere uno “sconto” della squalifica inflitta a Tomei, ma così non è stato.
Sette giornate di squalifica erano e sette saranno. Questa la nota ufficiale della FIGC: “LA CORTE SPORTIVA D’APPELLO II SEZIONE composta dai Sigg.ri: Patrizio Leozappa – Presidente Savio Picone – Vice Presidente (relatore) Daniele Cantini – Componente Giuseppe Gualtieri – Rappresentante A.I.A. nell’udienza fissata per il 17 settembre 2025, tenutasi in videoconferenza a seguito del reclamo n. 0009/CSA/2025-2026, proposto dalla società Ascoli Calcio 1898 F.C. S.p.a. in data 13.09.2025 avverso la sanzione della squalifica per 7 giornate effettive di gara inflitta al Sig. Tomei Francesco in relazione alla gara Ascoli/Juventus Next Gen del 06.09.2025;
uditi l’Avv. Paolo Rodella e il Sig. Tomei Francesco; ha pronunciato il seguente DISPOSITIVO: Respinge il reclamo in epigrafe”.
Ma cosa era successo?
Rosso e maxi squalifica a Tomei
Lo scorso 6 settembre, in occasione della sfida tra Ascoli e Juventus Next Gen, ecco l’episodio che non ti aspetti. Poco dopo l’ora di gioco, l’allenatore di casa Tomei ha lasciato il proprio posto in panchina per via di un rosso rifilato dal direttore di gara.
Il motivo? Una bottiglietta lanciata in campo all’indirizzo dell’arbitro per una decisione non condivisa: per lui rosso da parte del signor Recchia della sezione di Brindisi e maxi squalifica di 7 giornate (LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO). Al termine della gara, lo stesso Tomei si era scusato: “Non giudico, tutti possiamo sbagliare, ma quando l’errore è reiterato dà fastidio. Ci sono stati due o tre falli evidenti non fischiati, ma finisce lì”.