Ascoli, bomba carta sotto casa del dg Verdone: cosa è successo

Incredibile quanto accaduto ad Ascoli: bomba carta sotto casa del direttore generale Domenico Verdone.

Ad Ascoli si è andati oltre. La delusione per una stagione fallimentare in Serie C, è sfociata nella violenza. La città è andata letteralmente sotto shock dopo il lancio di una bomba carta sotto casa del direttore generale Domenico Verdone. In una zona residenziale e abbastanza centrale del capoluogo marchigiano.

I fatti risalgono allo scorso 3 maggio, come riporta il Corriere Adriatico. La bomba è esplosa quando fortunatamente il dg si trovava fuori città. Nessun ferito grave ma tanto spavento. Un passante, è rimasto stordito dopo l’esplosione e il forte rumore. Danni a una finestra e a parecchie auto che erano parcheggiate nella zona.

Le forze dell’ordine hanno subito avviato delle indagini analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona. le immagini, hanno identificato due giovani a bordo di uno scooter, tifosi del club. Per loro potrebbe scattare un provvedimento Daspo e una denuncia per danneggiamenti.

L’episodio è molto grave e non ha a che fare con i valori del calcio e dello sport. Lo ha ribadito anche l’Ascoli, invitando tutti a vivere questo meraviglioso gioco nel segno del rispetto reciproco e della solidarietà. La Digos, intanto, continua ad indagare per capire se i due giovani hanno agito da soli o sono stati aiutati da terzi.

ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO