Audace Cerignola, cosa serve per il passaggio del turno? Il regolamento

Ai pugliesi servirà un’impresa per tenere vivo il sogno Serie B

Una notte buia che rischia di spegnere il sogno Serie B per l’Audace Cerignola. Il netto 4-1 del Pescara al Monterisi impone l’obbligo della rimonta ai gialloblù in vista del match di ritorno, in programma per mercoledì 28 maggio all’Adriatico.

Dopo il secondo posto nel girone C di Serie C, al termine del testa a testa con l’Avellino, l’obiettivo sembra sfuggire di nuovo ai pugliesi. Le doppiette di Meazzi e Tonin rischiano di spegnere l’entusiasmo di Salvemini e compagni, che si presentavano all’appuntamento forti del doppio pareggio contro l’Atalanta U23.

Il match si è deciso negli episodi, con il Pescara che ha messo in mostra un grande cinismo. Prima il rigore sbagliato da Sainz-Maza e le varie occasioni non sfruttate, poi i due gol dell’ex Virtus Entella nel finale a gelare il popolo gialloblù. Da una parte i rimpianti della squadra di Raffaele, dall’altra la gioia del Pescara.

Ma per l’Audace Cerignola c’è ancora una speranza di poter sognare la Serie B. Cosa serve ai gialloblù per volare in finale dei playoff di Serie C?

Le combinazioni

Vincere per non avere rimpianti. L’Audace Cerignola sogna di riaprire il discorso qualificazione all’Adriatico, cercando di minare le certezze che la squadra di Baldini è riuscita a costruirsi nel suo percorso, cominciato dal secondo turno della fase a gironi. Ma quali sono le combinazioni che garantirebbero la finale ai pugliesi?

• Vincere con almeno quattro gol di scarto

Il regolamento

Chi partecipa agli ultimi due turni dei playoff di Serie C? “Alla Final Four parteciperanno le 4 squadre vincenti del secondo turno dei playoff Nazionali. Verrà stilato un nuovo tabellone tramite sorteggio. Questa fase ha due livelli di qualificazione: le semifinali di andata e ritorno“. E in caso di parità? “Accederanno alla finale le squadre con la migliore differenza reti nelle due gare. Se si mantenesse la parità si giocherebbero due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno e in caso i calci di rigore”.

Per la finale, invece, si prevede quanto segue: “Sarà disputata su andata e ritorno. A conclusione delle due gare, si terrà conto della differenza reti complessiva per determinare la vincente. Se persistesse la parità si giocherebbero, anche in questo caso, due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno. Se la situazione rimanesse invariata, sarebbero i calci di rigore a determinare il vincitore”.