Audace Cerignola, Pazienza: “Siamo l’orgoglio di un popolo, lo Zaccheria faceva paura anche vuoto”

Le parole dell'allenatore

Michele Pazienza Cerignola
20 Novembre 2022

Redazione - Autore

Giornata di festa per l’Audace Cerignola (leggi qui). La squadra di Pazienza ha vinto il derby contro il Foggia, in rimonta, per 2-3 ed è salita a quota 20 punti in classifica. Il che vuol dire 6^ forza del campionato in piena zona playoff. Al termine del match l’allenatore dei gialloverdi ha commentato la gara esternando grande soddisfazione. “Siamo l’orgoglio di un popolo – ha detto l’ex calciatore ai microfoni ufficiali del club – possiamo fare ottime cose con il lavoro”. A decidere, le reti di Russo, Malcore e Neglia, che hanno regalato una vittoria pesantissima nel derby.

Audace Cerignola, Pazienza: “Facile capire perchè oggi abbiamo vinto”

Michele Pazienza ha commentato la vittoria del suo Audace Cerignola ai microfoni del club: “Se andiamo a vedere il carattere della mia squadra e lo studiamo bene, è facile capire perchè oggi abbiamo vinto. Abbiamo dimostrato di avere una grande personalità. Vincere qui non è per niente facile, in uno stadio che, anche se vuoto, è comunque imponente. Questo dimostra tutta la voglia che hanno di emergere e di farsi notare. Vogliono determinare, non stanno li a guardare cosa succede. Oggi abbiamo reso orgoglioso un popolo, e lo hanno dimostrato con l’accoglienza che ci hanno fatto una volta tornato. Grande gratificazione e complimenti a tutti”.

Audace Cerignola

Credit: Audace Cerignola

“Possiamo fare grandi cose con il lavoro”

L’allenatore dei giallovblù è convinto si possano raggiungere grandi risultati continuando di questo passo. E ha concluso: “Troppo tempo era passato, ben 85 anni questo derby. Oggi la squadra ha regalato una grande gioia ai tifosi e a tutta la società. Ci aspetta una grande festa al ritorno. Tutti hanno giocato bene, da quelli che hanno iniziato la gara a quelli che sono subentrati. Un plauso va a loro, si possono raggiungere grandi risultati con il lavoro. Non c’è dubbio“.