Storie dai fan club: Venticano Biancoverde, il “tempio sacro” di Avellino

In Corso Luigi Cadorna, ad Avellino, si aprono le porte di uno dei principali fan club dei Lupi: il Club Venticano Biancoverde 2010. Un luogo quasi di venerazione, nel quale i tifosi dell’Avellino si ritrovano, sia per tifare i propri beniamini, al momento in piena lotta per i playoff di Serie C, sia per condividere passioni, interessi e momenti insieme.

L’importanza dei ‘fan club’

Il ruolo principale che ricoprono i ‘fan club’ in giro per l’Italia sta proprio nel concetto di aggregazione. La coscienza di avere sempre un luogo in cui trovarsi coi propri amici, coi propri coetanei o, più semplicemente, con persone che condividono lo stesso interesse, la stessa passione. I tifosi hanno un ruolo fondamentale nel circuito calcistico. La fondazione di questi ‘fan club’ permette infatti agli appassionati di sentirsi ancora più vicini alla propria squadra del cuore. Di diventare un tutt’uno coi propri idoli.

Il Club Venticano Biancoverde, fondato nel 2010 dai tifosi dell’Avellino, riveste pienamente la peculiarità della condivisione. Allo stesso tempo si richiama anche la ritualità di un luogo pressoché sacro. Entrando, infatti, si possono notare magliette delle varie stagioni passate, gagliardetti, foto dei tifosi allo stadio, sciarpe e bandiere. Tutto, ovviamente, in tinta biancoverde. Un posto meraviglioso dove lo stare insieme per tifare la propria squadra del cuore viene vissuto con ancora più passione e calore. Gioia, ma anche sofferenza, con l’importanza fondamentale di essere sempre fiancheggiato da amici e altri tifosi.