Esperienza, idee e ricerca di talenti: l’Avellino ha scelto Perinetti
Tutto quello che c'è da sapere sul nuovo responsabile dell'area tecnica
Carlotta Parisi - Autore
Scelta fatta in casa Avellino per il nuovo responsabile dell’area tecnica che dopo aver rescisso consensualmente con il ds De Vito, ha individuato in Giorgio Perinetti il sostituto perfetto. Insieme all’ex Palermo arriveranno anche i collaboratori Strano, responsabile dell’area scouting, e Condò, quest’ultimo nel ruolo di ds. Attualmente in forza al Brescia, Perinetti, attende di liberarsi dai lombardi per poi raggiungere la squadra campana.
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Un curriculum di esperienza quello di Giorgio Perinetti che ha rivestito la carica di ds in numerosi club importanti dalla Serie A alla Lega Pro. Dalla Roma al Brescia, passando per Napoli, Palermo, Juventus, Bari, Venezia, Genoa e Siena. Perinetti ha iniziato la sua carriera nello staff dirigenziale della Roma, prima in qualità di responsabile del settore giovanile, poi di direttore sportivo. Dopo aver concluso la parentesi giallorossa ha iniziato una nuova avventura, questa volta a Napoli, in Campania, la società che in quel periodo aveva tra le fila il giocatore più importante di tutti i tempi: Diego Armando Maradona.
I momenti vissuti a Napoli sono stati ricchi di emozioni per il dirigente romano così come lui stesso ha raccontato in un’intervista: “L’apice fu lo scudetto del 1990, la festa sul traghetto con tutte le famiglie. Era il coronamento di un’impresa incredibile, in un campionato che per Diego partì con qualche difficoltà sul piano fisico. Quando rientrò, ingranammo la marcia, ci trascinò con una clamorosa rimonta sul Milan”. Ora è pronto per un ritorno in Campania dopo i 4 anni vissuti a Napoli, questa volta sponda Avellino.
Giorgio Perinetti, lo scopritore di talenti
Che Giorgio Perinetti avesse abili capacità nello scovare talenti se ne rese subito conto Luciano Moggi quando decise di volerlo come collaboratore al Napoli. Nei tanti anni di carriera, in cui ha ricoperto vari ruoli, infatti, sono numerosi i giocatori scoperti e portati alla ribalta del grande calcio da Giorgio Perinetti. Tra i tanti ricordiamo Belotti, oppure negli anni trascorsi al Genoa i vari Romero (ora in forza al Tottenham e Campione del Mondo), Christian Kouamè e il polacco Krzysztof Piatek.
Il diesse, però, non ha fiuto solo per i calciatori, ma anche per gli allenatori. Sono due i Campioni del Mondo che hanno iniziato la carriera questa carriera grazie a Perinetti. Gennaro Gattuso, a cui offrì la panchina del Palermo in Serie B, e Filippo Inzaghi, su cui puntò a Venezia in Lega Pro. Esperienza, idee e ricerca del talento: l’Avellino ha scelto Perinetti.
A cura di Carlotta Parisi
