Massimo Rastelli è stato esonerato, Michele Pazienza è pronto a prendere il suo posto. L’ormai ex allenatore dell’Avellino è stato sollevato dall’incarico dopo la sconfitta a Castellammare contro la Juve Stabia. L’1-0 incassato dai biancoverdi al “Menti” è coinciso con la seconda sconfitta di fila nel girone C di Serie C a margine del ko interno contro il Latina (0-2) all’esordio stagionale. Pazienza sarà presentato ufficialmente mercoledì 13 settembre. Firmerà un contratto biennale. Intanto, l’allenatore pugliese è arrivato col suo staff all’Hotel Belsito per il primo summit.
Pazienza è presto balzato in cima alla lista dell’Avellino per il dopo Rastelli ed è atteso in città per firmare il contratto con cui, salvo colpi di scena, si legherà al club biancoverde: a Cerignola ha fatto un lavoro davvero importante, producendo un calcio spettacolare. L’Avellino gli chiede di ripetersi e, ovviamente, di centrare risultati per iniziare un vero nuovo corso.
Erano stati sondati Giuseppe Iachini e Filippo Inzaghi. Contattati anche Fabio Gallo e Delio Rossi. Tra le idee del presidente D’Agostino e del direttore dell’area tecnica Perinetti c’era anche Silvio Baldini.
Sono state ore calde in casa biancoverde. Si è concluso il vertice a Montefalcione ed è arrivata la decisione sul futuro di Rastelli esonerato con il suo staff. Via Rastelli e il suo staff.
C’è il comunicato ufficiale: “L’U.S. Avellino 1912 comunica di aver sollevato dall’incarico l’allenatore della prima squadra Massimo Rastelli. Insieme al tecnico sono stati esonerati l’allenatore in seconda Dario Rossi, il collaboratore tecnico Marco Cossu, l’allenatore dei portieri David Dei ed il preparatore atletico Fabio Esposito. Il club ringrazia i professionisti summenzionati per il lavoro svolto e gli augura le migliori fortune professionali per il prosieguo delle rispettive carriere. L’allenamento odierno si terrà alle ore 17:30 allo stadio Partenio – Lombardi, a porte chiuse. Verrà condotto dall’allenatore della Primavera Raffaele Biancolino, dal responsabile performance Pietro La Porta, dall’allenatore dei portieri della primavera Pasquale Visconti e dal preparatore atletico Luigi Gennarelli“.
Nel contratto di Rastelli è inserita una clausola di rinnovo automatico in caso di esonero: il suo vincolo contrattuale da oggi è esteso fino al 30 giugno 2025.
Tra la fine della scorsa stagione e l’inizio di quella attuale l’Avellino ha perso sei partite consecutive. Alle spalle c’è un mercato molto importante. L’Avellino punta a vincere il campionato e potrebbe optare per un’immediata sterzata in panchina per cercare di rimettersi in carreggiata dopo 180 minuti in cui la squadra ha dimostrato delle difficoltà in fase di non possesso e ha stentato a creare occasioni da rete.
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