Baldini dopo le dimissioni: “Gomez e Loiacono hanno detto che facevano fatica a seguirmi. Ringrazio la società”

Le parole dell'allenatore toscano

21 Marzo 2024

Redazione - Autore

Dopo le dimissioni rassegnate con il Crotone, Silvio Baldini ha parlato della sua scelta di lasciare i rossoblù. Un percorso solo durato un mese, il tempo di cinque partite di cui quattro perse e una sola vinta. Ecco le principali dichiarazioni dell’allenatore toscano ai microfoni di Esperia Tv. Dai ringraziamenti alla società per l’opportunità fino ad alcuni retroscena negli spogliatoi.

Credit: Crotone FC

Baldini: “Mi sono messo a nudo. Zauli? Con lui risolvevano i problemi diversamente”

Prima di tutto, l’allenatore ex Palermo lascia spazio al rammarico. Poi i ringraziamenti per l’opportunità: “Sono molto dispiaciuto, perché c’erano molte aspettative su di me. Avevo grande fiducia di riuscire a vincere i playoff, mi dispiace per le prestazioni che abbiamo fatto ma non sono stato all’altezza delle parole che ho detto. Volevo ringraziare per l’affetto i nostri tifosi, ma soprattutto la società che mi ha messo a disposizione tutti gli strumenti per raggiungere l’obiettivo. Su tutti, il motivo che lo ha costretto a lasciare: “Le prestazioni davano certi segnali, ed è giusto fare un passo indietro. Non vorrei creare delle polemiche e delle tensioni, inutile girarci intorno: sono venuti Gomez e Loiacono, mi hanno detto che facevano fatica a seguirmi. Allora a quel punto ho fatto un passo indietro, dovevo cercare di affrontare il problema per cercare la soluzione. Fondamentalmente questi ragazzi si allenavano molto bene, ma le prestazioni davano altre indicazioni. Hanno avuto l’onesta di dirmi questa cosa, non voglio essere un problema“. Infine, un commento sul nuovo allenatore: “Il loro allenatore era Zauli, quando le cose non andavano bene risolvevano i problemi diversamente, in un modo diverso dal mio. Mi dispiace di non essere stato in grado di dare una risposta positiva, mi sono messo a nudo con le mie fragilità, ho cercato di raggiungere tutto me stesso”.