Vincere per Maurizio Zamparini. È l’obiettivo del Palermo di Baldini che mercoledì, ore 18.00, scenderà in campo allo stadio Renzo Barbera nel derby contro il Messina. Una partita importante per la classifica, ma anche per la memoria dell’ex presidente scomparso a 80 anni.
“Zamparini fa parte della storia del Palermo. Ha fatto conoscere il calcio vero, quello che conta – racconta Silvio Baldini, oggi allenatore rosanero – Lui è il presidente che mi ha fatto conoscere la città, questa è l’unica cosa bella“. Una frase sottolineata due volte da Baldini che, nel 2003, venne scelto da Zamparini per guidare i rosanero in Serie B.
Un’esperienza, tuttavia, chiusa male il 26 gennaio 2004. “Il presidente fa prima a dire all’allenatore che non lo vuole, dire cazzate non serve a nulla e crea solo malumore” disse Baldini dopo una sconfitta contro la Salernitana. L’allenatore rispose così a Zamparini che, nei giorni precedenti, aveva criticato la squadra. Lo stesso patron rosanero non perse tempo dopo il ko: allenatore esonerato, nonostante la squadra fosse in piena lotta promozione, e arrivo di Francesco Guidolin.
“Da presidente mi ha ferito molto, mi ha fatto star male – aggiunge Baldini nella conferenza stampa odierna – Io, però, sono un cristiano, ho sempre perdonato e certe ferite vengono rimarginate. Dispiace sempre quando una persona va via, cercheremo di vincere per dedicare il successo alla sua memoria“.
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