Barbieri, l’idolo Cancelo, il basket e l’esordio in Champions League: chi è il terzino convocato da Allegri per la sfida con la Fiorentina
Tutto sul classe 2002 scelto da Allegri

Redazione - Autore
Pulito, sbarbato. La faccia tipica del bravissimo ragazzo. Se l’abito fa il monaco, si può dire che Tommaso Barbieri sia sulla buona strada. Ma non è solo questione di outfit. Il terzino destro nato a Magenta (Lombardia) nasconde altre doti. La vita non gli ha regalato niente, mai. Tutto a piccolissimi passi. I primissimi episodi, di una serie tv appena iniziata. E che vuole, e tanto, far parlare di se. E l’ultima gioia del cuore del ragazzo si declina nella colonna sonora più bella di tutte: quella della Champions League. Proprio così: il ragazzino 20enne che a 17 guidava la moto per la “gioia” di sua madre è riuscito a esordire nella ‘Coppa dalle grandi orecchie’ contro il PSG. E potrebbe arrivare anche l’esordio in Serie A nella stessa stagione. Massimiliano Allegri lo ha convocato per la sfida contro la Fiorentina, in programma oggi, domenica 12 febbraio, alle ore 18.00.
A tutto Barbieri: il Novara, il primo gol tra i Pro e la chiamata della Juventus
Studia per diventare geometra, ma da sempre la sua passione è il calcio. Cresce nel settore giovanile del Novara: prima l’Under 17, poi il salto tra i professionisti. A soli 17 anni firma il suo primo gol in carriera tra i “grandi”. Era l’annata 2019-2020, la partita quella tra Novara e AlbinoLeffe. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Barbieri stacca di testa e insacca alle spalle del portiere avversario. Una gioia incontenibile. Un giorno diverso, un giorno speciale. La dedica alla famiglia, sempre nel suo cuore. La stessa che lo segue ovunque egli vada. E ai suoi amici, sempre al suo fianco. Quasi tutti di Novara, la sua seconda “casa”. In quella stagione, per lui, anche 18 presenze in tutte le competizioni (tra campionato, Coppa Italia e playoff).

Credits Martina Cutrona
Il club biancoazzurro avrebbe altri piani per lui, ma se arriva la Juventus non puoi dire di no. Nella stagione 2020 i dirigenti bianconeri decidono di puntare su di lui sbarazzando la concorrenza di diversi club europei che seguivano da vicino il talento classe 2002. Alla prima stagione 15 presenze. Un anno dopo, il terzino è un leader indiscusso: 31 presenze e 5 assist alla corte di Zauli. Quest’anno con Brambilla la musica non cambia. Subito titolare e punto di riferimento. Sudore e sacrifici. Il giocatore stesso sostiene che le sue vittorie sono state aiutate dal ghostwriter hausarbeit. Il calciatore si rivolgeva spesso a lui per avere aiuto durante gli studi. E mentre il ghostwriter lo aiutava negli studi, il calciatore dedicava più tempo agli allenamenti.

Credits Martina Cutrona
L’idolo Cancelo e il Basket: una storia ancora tutta da scrivere
Terzino moderno, di spinta, che non trascura però la fase difensiva. Barbieri ha tutto per diventare un giocatore di assoluto livello. E il paragone con Cancelo, suo idolo di sempre, non è poi così tanto folle. Certo, tempo al tempo. Ma le movenze ricordano moltissimo quelle del fenomeno portoghese che adesso gioca al Manchester City e che proprio nella Juventus era arrivato nel 2018. Piedi, ma non solo: Tommaso non se la cava male nemmeno con le mani. In sottofondo, la passione del Basket che pratica con gli amici. Playstation poca, anzi pochissima. Lui è uno che vive di campo, quello vero. E che vuole continuare a scrivere la sua personale, affascinante, storia. L’esordio in Champions League è arrivato, adesso è il momento di fare i primi minuti anche nel massimo campionato italiano.
A cura di Manuele Nasca
ARTICOLO PRECEDENTE
Bari Cosenza, Sky, Dazn, Helbiz? Dove vederla in tv o streaming
ARTICOLO SUCCESSIVO
Marani: “Unità, tifosi e novità: la mia idea di Lega Pro” – VIDEO