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Bari, Antenucci: “Pensavo di finire la carriera qui. Per sempre legati a questa terra”

Sembrava che il rinnovo con il Bari fosse in dirittura d’arrivo, invece Mirco Antenucci ha deciso di tornare alla SPAL. L’attaccante, corteggiato a lungo dalla squadra di Ferrara ha fatto una scelta di cuore, come lui stesso ha rimarcato sui suoi profili social. Si tratta di un ritorno al passato, avendo già vestito la casacca biancazzurra con cui ha collezionato 109 presenze coronate da 36 gol e 13 assist.

Bari, Antenucci: “Ho deciso di lasciare Bari, ma non è stato semplice”

Dunque Mirco Antenucci tornerà in Serie C. L’attaccante di Roccavivara lascia il Bari per tornare alla Spal. Di seguito il post con cui ha ringraziato e salutato i tifosi e la società pugliese: “Dopo 4 anni è arrivato il momento di lasciare Bari. Qui ho trovato dei tifosi meravigliosi, amici, compagni di squadra e una città bellissima. Come in ogni ciclo e come in ogni cosa della vita purtroppo c’è un inizio e una fine. Pensavo di finire la carriera qui a Bari, ma la vita ci sorprende sempre. Sono stati giorni difficili per me, avevo una scelta da dover prendere, una scelta professionale, ma soprattutto una scelta di vita. Sono stato molto combattuto, diviso a metà…una parte del mio cuore mi diceva di rimanere, l’altra di andare. Alla fine ho deciso di lasciare Bari, ma non è stato semplice e di certo non è stata una scelta fatta per soldi. Chi mi conosce lo sa, ho bisogno di sentirmi al centro di un progetto, protagonista, un valore aggiunto per il mio club, anche a 39 anni e sempre nel rispetto di scelte e ruoli. Credo che il calcio non abbia età e soprattutto credo fermamente nell’insindacabile giudizio del campo”.

Bari, Antenucci: “Resteremo per sempre legati a questa terra. La mia terza bimba Alice è nata qui”

Continua così il post dell’attaccante che con i Bari ha vinto un campionato e raggiunto due finali playoff: “Ringrazierò per sempre il Bari per avermi accolto 4 anni fa; abbiamo condiviso tante gioie, ma anche dolori. Davvero pensavo che quel rigore a Cagliari, al 94’, avrebbe potuto aprirci le porte della Serie A, ma il calcio è così, alle volte ti lascia profonde ferite. Sono orgoglioso di aver indossato la maglia biancorossa numero 7. Lascio con un campionato vinto, 2 finali play off e con 65 gol, secondo miglior marcatore della storia di questo glorioso Club. Vado via con la consapevolezza di aver dato tutto me stesso, dentro e fuori dal campo. Grazie per tutti i messaggi che mi avete inviato in questi giorni, mi hanno fatto commuovere. Ringrazio tutte le persone che hanno lavorato insieme a me e che rimaranno per sempre nel mio cuore. Grazie di nuovo alla città di Bari per averci adottato, a me e alla mia famiglia. Resteremo per sempre legati a questa terra …la mia terza bimba Alice è nata qui. Vi vogliamo bene davvero ! “Non piangere perché è finita ,sorridi perché è successo”.

Redazione

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