“La storia del Bari attraverso le maglie”, una mostra verso il 114esimo compleanno

Sono 114 le divise da gioco in mostra: pezzi di storia del club

13 Gennaio 2022

Luca Guerra - Autore

Il compleanno numero 114 del Bari, fissato per il prossimo 15 gennaio, si avvicina, e la città si prepara a festeggiarlo, seppur in tono minore per le restrizioni legate all’emergenza sanitaria. Uno degli appuntamenti in calendario è però quello con la mostra “La storia del Bari attraverso le maglie”, visitabile gratuitamente dal 13 al 15 gennaio nello spazio Murat in piazza del Ferrarese, nel cuore del centro storico del capoluogo pugliese.

Bari e maglie: 114 pezzi da collezione

Sono 114 le maglie esposte, tutte realmente indossate dai giocatori del Bari. L’esposizione è stata promossa dal Museo del Bari con il patrocinio dell’assessorato comunale allo Sport, della commissione Risorse e Qualità della vita del Municipio I e della SSC Bari e rappresenta un covo di ricordi per i tifosi biancorossi. Si va dalla maglia storica indossata nel 1957 dal portiere Enzo Magnanini a quella utilizzata quest’anno da Mirco Antenucci, capocannoniere della squadra che guida con 44 punti dopo 20 giornate il girone C di Serie C.

Ci sono tante divise da gioco iconiche ne “La storia del Bari attraverso le maglie”, evento che sarà caratterizzato dalla presenza e dagli interventi di ex giocatori biancorossi come Antonio Di Gennaro e Angelo Frappampina ma non mancheranno le sorprese.

Tra le maglie più gettonate, quelle utilizzate da giocatori che hanno lasciato il segno come Igor Protti, Sandro Tovalieri, Giovanni Loseto e Pietro Maiellaro (dei quali sono anche presenti in sala dei cartonati), fino ad Abel Xavier, Klas Ingesson, il compianto Franco Mancini, Antonio Cassano, Gigi Garzya e Nicola Ventola. Un tour che passa anche dal completo da gioco del Bari allenato da Antonio Conte, promosso dalla B alla A nella stagione 2008/09.

I prossimi passi

A rappresentare il Bari della famiglia De Laurentiis, oltre alla maglia numero 25 utilizzata quest’anno da Raffaele Pucino, anche quella utilizzata da Valerio Di Cesare nell’annata sportiva 2018/19, quella del ritorno tra i professionisti dopo il fallimento. L’obiettivo, al termine della manifestazione, è quello di dare vita nel tempo un museo all’interno dello stadio San Nicola, dove già oggi, in occasione delle partite casalinghe, vengono esposte delle maglie.