Bari, Mignani e Cheddira in stile Al Pacino: così è nata la vittoria sul Picerno

Decisiva la mossa dell'allenatore biancorosso e del suo attaccante

23 Febbraio 2022

Luca Guerra - Autore

Michele Mignani come Tony D’Amato alias Al Pacino, Walid Cheddira come Willie Beamen (Jamie Foxx). Non è Miami ma Bari. Non è football americano ma calcio. E, a dirla tutta, era anche martedì sera. Resta la fame di Ogni maledetta domenica nel discorso fatto dall’allenatore biancorosso al suo numero 11 al momento dell’ingresso in campo all’intervallo della partita del San Nicola contro il Picerno, vinta per 1 a 0 dai biancorossi, ora a più 6 sul Catanzaro, secondo nel girone C di Serie C.

foto di Tess Lapedota

Bari, Cheddira dalla panchina è un pericolo vagante: le prove

Succede tutto alla fine del primo tempo, che si chiude sullo 0-0 e tra i fischi del San Nicola che chiede “Vogliamo 11 leoni”. Sono quelli che spunteranno dagli spogliatoi. Guidati da Cheddira. Mignani si gioca subito la carta Cheddira per uno spento Paponi. Prima di spedire in campo il suo attaccante, lo catechizza guardandolo dritto negli occhi. E ai primi due palloni toccati Wal è decisivo: prima sfonda a sinistra e invita per Antenucci: rigore in movimento respinto. L’azione prosegue, Maiello recupera e scodella ancora per Cheddira. Che alza la testa, guarda ancora in area e assiste nuovamente Antenucci. Il 7 apre il destro: tocco chirurgico, 1-0 e 14esimo centro in campionato per il capocannoniere del Bari.

Mezzo gol però è di Cheddira: decisivo dalla panchina. Come contro il Potenza nell’ultima del 2021, quando era entrato sullo 0-0 conquistando il rigore del vantaggio, e come contro il Catania, alla prima del 2022: ingresso in campo, Bari sotto di due gol e Cheddira che firma il pareggio conquistando un penalty e firmando il 3-3 di testa.

foto di Tess Lapedota

Antenucci: sono 14

E poi c’è Mirco Antenucci. Che arriva a quota 14 gol. Quasi eguagliando i suoi numeri dello scorso anno, quando si era fermato a 15, Coppa inclusa. Il piattone del lupo di Roccavivara permette anche l’interruzione di un mini digiuno. Non segnava da cinque partite, quasi un’infinità per chi in carriera ne ha fatti più di 200 a ogni latitudine. Nei momenti più complessi quest’anno il Bari si è aggrappato a lui. E Antenucci ha risposto presente.

foto di Tess Lapedota

Torna il clean sheet

Piccola nota a margine: al San Nicola è tornato, insieme alla vittoria, il clean sheet. Nelle prime tre partite casalinghe del 2022 Gigi Frattali aveva preso 8 gol. Contro il Picerno ha tenuto la porta immacolata e rischiato poco. Viatico ideale per sfidare chi mette a dura prova la difesa avversaria come il Foggia di Zeman, prossimo avversario sabato nel derby dello Zaccheria.