Bari in B: per Mignani è rinnovo del contratto

La vittoria del girone C vale all'allenatore il prolungamento del contratto

3 Aprile 2022

Luca Guerra - Autore

La promozione del Bari in B, arrivata oggi pomeriggio grazie al risultato sul campo del Latina e alla precedente sconfitta del Catanzaro al Ceravolo contro il Monterosi, vale ben più del primo campionato vinto da allenatore per Michele Mignani. Come stabilito da contratto firmato nell’estate 2021, infatti, per il classe 1972 di Genova scatterà il rinnovo automatico del legame contrattuale con il club biancorosso. Ciliegina sulla torta per chi ha festeggiato da poco le 200 panchine tra i professionisti e aveva sfiorato la B già quattro anni fa, perdendo la finale di Pescara con il Siena contro il Cosenza.

Bari, Mignani e la promozione a Latina: lì la prima volta tra i “grandi” in panchina

“Mignani ci condurrà all’obiettivo” aveva assicurato sul conto del suo allenatore il ds del Bari Ciro Polito a fine dicembre, nel corso di una diretta social con Gianluca Di Marzio. Allora Antenucci e compagni erano in vetta alla classifica del Girone C con 44 punti, fatturato figlio di 13 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte. Quindici turni e 31 punti dopo, quella promessa è diventata realtà. Su un campo particolare per Mignani. Proprio a Latina, nella stagione 2014/15, l’ex capitano del Siena aveva saggiato per la prima volta le sue qualità in panchina tra i professionisti. Lo aveva fatto da vice di Roberto Breda con il club pontino in Serie B. Di lì Mignani si era poi “messo in proprio”, passando da Olbia, Siena e Modena. Fino a Bari. Dove ha vinto il suo primo campionato e si prepara a godere il 50esimo compleanno, il prossimo 30 aprile, con vista su una nuova categoria.