L’altra faccia della medaglia: Benevento, adesso c’è un derby da vincere
I giallorossi mettono nel mirino il secondo posto
Fabio Basile - Autore
C’è un particolare che ha sopreso tutti i presenti al ‘Ciro Vigorito’ dopo la sfida tra Benevento e Juve Stabia. Mentre la squadra di Pagliuca, con grande merito, stava festeggiando la promozione in Serie B, c’era chi, dall’altra parte, cantava e intonava cori con i propri sostenitori, nonostante un traguardo sfumato. Al triplice fischio, infatti, la Curva del Benevento non ci ha pensato due volte a tirare fuori uno striscione, accendere qualche fumogeno e cantare a squarciagola insieme ai propri giocatori. “Che vinca o si perda…”, si leggeva da lontano. L’altra faccia della medaglia: brillante e lucente.
“Che vinca o si perda”: Benevento punta al secondo posto con la spinta dei propri tifosi
E allora, che si vinca o che si perda, i tifosi del Benevento ci sono. Pronti a sostenere la squadra in questo finale di stagione importantissimo. Da quando è arrivato Gaetano Auteri, la musica è cambiata. 16 partite per l’ex Pescara dal suo ritorno in giallorosso, con 9 vittorie, 6 pareggi, una sola sconfitta e 33 punti conquistati. Un vero e proprio cambio di rotta, che adesso vede la squadra campana in piena lotta per il secondo posto del girone C. E anche una persona dura e seria come lui, davanti allo spettacolo dei tifosi a fine partita, si è lasciato andare. “Di solito non mi piacciono queste cose, ma sono rimasto a guardare con grande piacere“, ha detto in conferenza stampa.
E allora, adesso, lo sguardo è rivolto al futuro. C’è un derby da vincere al Partenio-Lombardi che, probabilmente, è già decisivo per il raggiungimento del secondo posto. Il Benevento, però, potrà contare su un uomo in più per portare a casa tre punti contro i biancoverdi: il proprio pubblico. “Sono orgoglioso della mia tifoseria. Siamo rinati dalle macerie, so che non sono rimasto solo, ci ho sempre creduto. Si vince anche quando si perde, se lo si fa con tanto orgoglio e dignità“, ha detto il presidente Vigorito. E allora, la rinascita passa anche da questo.
In palio non ci sono solo tre punti
Il secondo posto è lì e Benevento e Avellino sono pronte a darsi battaglia per raggiugnerlo. Ma in palio non ci sono solo tre punti. La rivalità tra le due squadre campane è forte, anzi, fortissima. Vincere sarebbe fondamentale per accendere ancora di più l’entusiasmo per il finale di stagione e per i playoff. Il Benevento, sulle ali dell’entusiasmo, vuole conquistare tre punti in trasferta. Dall’altra parte, però, Patierno e compagni non vogliono lasciare nulla al caso. E allora, il derby è servito: la parola passa al campo.
