Benevento campione d’inverno, Floro Flores: “Se mi avessero detto 4-0 non ci avrei creduto”

Benevento, Floro Flores e Carli in conferenza stampa
Le parole dell’allenatore del Benevento al termine della sfida contro l’Audace Cerignola
Il Benevento cala il poker a Cerignola e festeggia in grande stile: 4-0 alla squadra pugliese e titolo di campioni d’inverno del girone C di Serie C. Una prestazione travolgente che regala ai ragazzi di Floro Flores non solo tre punti preziosi, ma anche la certezza di chiudere il 2025 in vetta.
Con questa vittoria, la squadra campana centra il tredicesimo successo stagionale e chiude l’anno solare a quota 41 punti. Alle spalle l’inseguitrice Catania: anche in caso di vittoria, raggiungerebbe la vetta solo in parità di punti, rimanendo seconda a causa della differenza reti negativa di otto gol.
A fine partita, l’allenatore Antonio Floro Flores ha commentato con entusiasmo la prova dei suoi, sottolineando il grande lavoro della squadra e la gioia per il titolo di campioni d’inverno.
L’allenatore ha subito dichiarato: “Sapevamo di giocare contro una squadra allenata molto bene, reduce da sei risultati utili“.
Benevento, Floro Flores: “Sotto Natale si rischia di staccare con la testa”
L’allenatore giallorosso ha cominciato parlando della prestazione dei suoi e della difficoltà della partita: “Conoscevamo le difficoltà ma abbiamo fatto bene. Temevo questa partita, sotto Natale si rischia di staccare con la testa, invece i ragazzi sono rimasti sul pezzo, sapevano dell’importanza della partita. Sono molto contento anche del clean sheet: da tre partite consecutive non prendiamo gol e, per il nostro modo di giocare, non è scontato. Se mi avessero detto che avremmo vinto 4-0 non ci avrei creduto. Il presidente era contento e questa è la nostra più grande gioia: rendere felici lui e i tifosi”.
Riguardo al titolo raggiunto ha poi aggiunto: “Mi reputo fortunato. I ragazzi si sono sempre allenati bene e consapevoli della loro forza. Dire che sono felice? Riduttivo, non mi aspettavo tutto questo. Ora però ci sono dentro e me la voglio giocare al massimo per ottenere l’obiettivo che ci siamo prefissati. In questo momento ci viene tutto e dobbiamo sfruttare l’onda positiva. Ai ragazzi vanno fatti solo complimenti, mi hanno sempre messo nelle migliori condizioni possibili per lavorare”.

“Ci sono ragazzi che chiedono di andar via. Ricci? Starà fuori a lungo”
Nella parte finale della conferenza l’allenatore si è concentrato su alcune singolarità della sua rosa: “Manconi? Questo è il suo ruolo. Ne abbiamo parlato e io penso di aver fatto poco: ho portato le mie idee e il resto lo fanno i giocatori. Simonetti idem: mi ha detto che è una mezzala, ma da esterno è devastante. Il mio modo di vedere il calcio è questo, parto dal portiere fino a far fruttare tutte le nostre qualità. Stasera anche Tumminello mi è piaciuto: aveva fatto un gran gol poi pressa tutti e trascina i compagni. Con questo modulo è fondamentale. Faccio i complimenti anche a Mignani che è entrato bene”.
Per chiudere ha poi aggiunto: “Ricci per noi è un giocatore importante. Sono molto dispiaciuto per lui. Dovrà stare fuori a lungo: gli saremo vicini e gli dedichiamo la vittoria di oggi. Mercato? Ci sono ragazzi che chiedono di andare a giocare ed è giusto accontentarli. Finora non ci ho pensato e mi sono concentrato sul campo. Ora stacchiamo un po’, francamente mi dispiace perché i ragazzi stanno bene, ma è giusto che stiano un po’ con le famiglie”.
A CURA DI FRANCESCA CALDELARA
