Il segreto di Sagna: “A Benevento solo per De Zerbi”

L'ex terzino di Arsenal e Manchester City ha spiegato le ragioni del suo trasferimento in Italia nel 2018

24 Aprile 2024

Alessandro Neve - Autore

Le ragioni che si celano dietro alla firma che ha legato Bacary Sagna al Benevento il 3 febbraio del 2018 sono rimaste per tanto tempo nascoste. Adesso è tutto più chiaro. In fondo lo stesso terzino ex Arsenal dice che con il tempo l’avremmo capito da soli. Il trasferimento in Campania fu tutt’altro che casuale. 6 anni fa i giallorossi erano guidati da Roberto De Zerbi, fresco delle esperienze di Foggia e Palermo.

Sagna: “Sembrava di essere al Manchester City”

Il trasferimento di Bacary Sagna al Benevento per molto tempo è rimasto un dilemma. Nel documentario The rise of Roberto De Zerbi”, l’ex terzino francese del Manchester City ne spiega i motivi: “Andai in Italia soltanto per essere allenato da De Zerbi. Nessuno capì la mia scelta di andare al Beneventoma ora credo che la gente si sia data una risposta: ero allenato da uno dei migliori tecnici al mondo. Al Manchester City sono stato allenato da Pep Guardiola e De Zerbi, fin dai primi allenamenti, me lo ha ricordato tantissimo. Sembrerebbe un’assurdità paragonare la città industriale inglese a quella costiera campana, non per Bacary: “Sono gli unici allenatori che hanno parlato con me di attaccamento alla maglia e dedizione. Anche se le infrastrutture erano diverse, in quel periodo al Benevento mi sembrava di essere ancora al Manchester City”

La stagione dei giallorossi

Tralasciando il passato e Roberto De Zerbi, il Benevento si concentra sul presente. I giallorossi hanno condotto un’ottima regular season. Juve Stabia a parte, protagonista di un campionato sopra le righe, sono stati totalizzati 66 punti in 37 giornate. Gli stessi dell’Avellino. All’ultima giornata prima dell’inizio della post-season sarà infatti un duello tutto campano per assicurarsi il secondo posto. Per prenotarlo il Benevento fa leva sulla sua difesa, la quarta del campionato. Solo 32 gol concessi. Servirà anche un attacco in grande spolvero. Quello visto contro il Latina può fungere da modello. Nella 36^ giornata infatti i giallorossi hanno ritrovato i gol di tutti gli attaccanti. Lanini, Bolsius, Ferrante e Ciano hanno timbrato. Adesso si tratta di capire se riusciranno a ripetersi in quel di Catania.