Arzignano, Bianchini: “Ci manca l’episodio. I ragazzi sono bloccati, ma bisogna ripartire”

Giuseppe Bianchini, allenatore dell'Arzignano (credit Ph Romeo Deganello) www.lacasadic.com
Le parole dell’allenatore dei veneti dopo la sconfitta al Piola di Novara
Perde ancora l’Arzignano e lo fa in terra piemontese, al Silvio Piola di Novara dove i padroni di casa hanno trovato la loro prima vittoria in stagione. Continua il periodo buio per i veneti invece che non riescono a trovare i 3 punti ormai da agosto, dalla seconda giornata di campionato vinta contro la Virtus Verona.
Esordisce così Giuseppe Bianchini, allenatore dell’Arzignano, in conferenza stampa parlando della partita: “Fa male, è stata una gara non bella, si affrontavano due squadre nervose, che non attraversavano un gran momento. Doveva essere una partita decisa da episodi. Noi abbiamo preso la traversa e loro han fatto gol nelle prime due occasioni, una per noi, una per loro, quando eravamo sbilanciati loro ne hanno avute altre. Una partita bloccata che andava decisa lì, più bravi loro da quel punto di vista”.
Sull’errore di squadra che ha portato al gol del Novara: “Il gol che abbiamo subito lo devo rivedere, sicuramente qualcosa abbiamo sbagliato perchè è saltato da solo, mi dispiace sia andata così”.
Prosegue citando la sterilità offensiva dei suoi in questo punto della stagione: “Si non abbiamo creato tanto, ma tutte e due le squadre non volevano prendere gol. Sarebbe stata una partita bloccata e lo è stata. Noi non siamo riusciti a concretizzare e loro si. I ragazzi ci hanno provato anche nelle difficoltà però, ho visto dei segnali che ci danno speranze“.
Bianchini: “Io guardo la voglia, i miei ragazzi hanno messo tutto”
Così sull’atteggiamento dei suoi ragazzi: “Non sono infastidito. Mi dispiace per i ragazzi che ripeto, dopo una brutta sconfitta hanno passato una settimana non facile, hanno reagito e anche oggi. Non possiamo giudicare la prestazione guardando il palleggio e le occasioni create. Io guardo la voglia che hanno avuto di metterci tutto quello che avevano. In questo momento se continuano a lavorare con determinazione arriveranno momenti migliori“.
“C’è da ripartire, non c’è da provare. Si riparte con la voglia di sacrificarsi ancora di più, con più voglia e cura nelle piccole cose del quotidiano, nella vita privata. C’è da togliere qualcosa al resto e metterci qualcosa di più dentro al campo. Quella è l’unica strada”. Questo secondo Bianchi quello che dovrebbero fare i suoi giocatori, aggiungendo ancora più dedizione al lavoro in campo.
Bianchini: “I ragazzi sono bloccati, devono fidarsi uno dell’altro”
Bianchini parla anche della classifica, che ora, diventa complicata:“Si guarda. Non è bella assolutamente ma è quella che ci siamo guadagnati. Non c’è altro che guardare in faccia la realtà e fare meglio”. Cosa fare per invertire il nostro andamento? Cercare l’episodio con ancora più determinazione, c’è da andare a ricercarlo, ci siamo andati vicini. La prossima sarà la volta buona”.
L’allenatore infine, conclude parlando di Coppola: “Coppola ha fatto una buona prestazione come tanti altri. I ragazzi sono bloccati mentalmente. Si devono liberare e fidarsi uno dell’altro e si devono impegnare per migliorarsi. Sono sicuro che ci sono i valori per venirne fuori”.