“Non guardo oltre il mio naso, penso solo al Picerno, perché è questa la partita che conta per noi. È una partita troppo importante per poterla sbagliare, quindi non ci possiamo permettere di guardare oltre”. Parla così Piero Braglia alla vigilia del match del suo Avellino contro il Picerno, in calendario sabato alle 17.30 per la quindicesima giornata di Serie C, girone C.
Atteggiamento guardingo per l’allenatore originario di Grosseto. “Questo è un campionato più equilibrato, tutti abbiamo la possibilità di fare un campionato importante, tutti abbiamo delle ambizioni – ammette – Questo aumenta l’attenzione di tutti, non puoi mai essere presuntuoso. Ora sta a noi riportare i tifosi allo stadio, testa bassa e pedalare. A Messina ho visto una disponibilità diversa verso gli altri, son segnali che ti manda la squadra. Spero di non perdere nessuno per strada, ma questo sta a loro”.
L’allenatore si è soffermato anche sui singoli: “Micovschi è un ragazzo che deve crescere, lo sa lui, lo sappiamo noi, ma deve sentire la nostra fiducia. E la ha. Deve crescere, ma lui questo lo sa”. Il rumeno incalzato nel post match con il Messina ci sarà contro il Picerno. Nessun dubbio per Braglia: sarà titolare.
A cura di Antonio Tedeschi
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