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Nota del Comune di Brescia: “La proposta di Pasini l’unica strada per ripartire”

I tifosi del Brescia in protesta sotto la sede del club

I tifosi del Brescia in protesta sotto la sede del club

Nota ufficiale nella mattinata di oggi, lunedì 14 luglio, da parte del Comune di Brescia: le ultime.

Sono settimane intense in casa Brescia, dentro e fuori dal campo. In mattinata, il Comune della città lombarda, ha diramato una nota ufficiale.

Questo il contenuto: “In queste settimane, Brescia ha vissuto uno dei momenti più amari della sua storia calcistica.

La mancata iscrizione del Brescia Calcio ai campionati professionistici è stata una ferita profonda, che ha lasciato sgomento, rabbia e tristezza.

Proprio per questo, l’Amministrazione si è messa subito al lavoro, con serietà e responsabilità, per cercare una strada che unisse il rispetto delle regole con il coraggio della visione. Una strada che desse a Brescia non solo una squadra, ma un progetto degno del suo nome”.

“Pasini si è fatto avanti”

E ancora: “La sindaca, assieme agli assessori Alessandro Cantoni e Marco Garza, ha ascoltato, incontrato, costruito ponti. Ha avviato un confronto con le tre principali realtà professionistiche del territorio – FeralpiSalò, Lumezzane e Ospitaletto – per capire chi avesse davvero la volontà e la possibilità di raccogliere questa sfida. Giuseppe Pasini (Presidente della FeralpiSalò) si è fatto avanti, dando piena disponibilità a rappresentare la nostra comunità nel campionato di Serie C.

Questa è, oggi, l’unica proposta ufficiale, concreta, strutturata e dotata della solidità economico organizzativa necessaria per affrontare un percorso credibile”.

Il Presidente del Brescia Massimo Cellino, credit: IMAGO / www.lacasadic.com
Il Presidente del Brescia Massimo Cellino, credit: IMAGO / www.lacasadic.com

Alessandro Cantoni: “Ripartiamo per il bene del Brescia”

E infine:Rispettiamo tutte le opinioni, anche quelle di chi immagina strade alternative. Ma non possiamo non evidenziare che a oggi non esistono altri progetti formalizzati, oltre a quello di Giuseppe Pasini, né soggetti con requisiti compatibili con quanto previsto dalla normativa federale. Non ci sono richieste ufficiali, né documenti, né garanzie economiche depositate.

“Sappiamo”, dice l’assessore allo Sport Alessandro Cantoni, “che ci sono sensibilità diverse e ciascuno vive questo passaggio con emozioni forti e punti di vista personali. Proprio per questo oggi più che mai serve unità. Il progetto presentato da Giuseppe Pasini, attorno al quale si sono già raccolte numerose energie imprenditoriali del territorio, è l’unica vera occasione per ridare a Brescia una squadra all’altezza della sua storia. Non è un compromesso: è una ripartenza, seria e condivisa. E questa ripartenza non appartiene a un singolo, ma a tutti noi. A chi ama Brescia. A chi non ha mai smesso di crederci. Forza Brescia, ora più che mai”.