Il Campobasso sta vivendo problemi interni a causa della possibile esclusione dal campionato di Serie C. Il club ha intanto pensato alle prime cessioni e, tra queste, c’è anche quella di Federico Pace, che lascia il Molise dopo una stagione. Il terzino, infatti, si trasferirà al Brescia in B. Si tratta dell’ennesimo salto di categoria per il classe 1999.
Pace inizia a giocare a calcio nelle giovanili dello Spezia, dove approda all’età di 8 anni. Una decisione non facile da prendere quella di lasciare Aprilia, la sua città natale, per trasferirsi in un’altra regione. Una scelta fatta per inseguire il sogno di diventare calciatore. Quello è stato il punto di partenza e con il passare del tempo è riuscito a scalare le gerarchie fino ad essere aggregato alla Primavera. Il destino, però, è strano e regala sorprese. Il suo è scritto e prevede il ritorno a casa nel 2017, all’Aprilia, che gli permette di fare la prima esperienza in D. Una categoria nella quale veste anche la maglia del Cynthialbalonga Calcio. Tanta gavetta fino al salto tra i professionisti in Serie C, nella scorsa stagione con il Campobasso. Qui è arrivata la soddisfazione dell’esordio nella sfida casalinga contro il Taranto, persa per 1-0. Quel giorno Mirko Cudini lo ha mandato in campo nella ripresa al posto di Vanzan.
Una giorno da ricordare per Pace, che è riuscito a conquistare un ruolo da titolare. Il bilancio complessivo, infatti, è di 32 presenze, 2 gol e 1 assist. La prima rete è arrivata contro il Palermo di Baldini. Era il 6 gennaio 2022. Quella sera, allo Stadio Nuovo Romagnoli, il classe 1999 viene schierato come titolare e realizza la rete del momentaneo vantaggio dei molisani. I tifosi esplodono di gioia, la stessa sensazione provata da lui, con il rammarico solo per il 2-2 finale. Oltre alle giocate, dunque, è riuscito a trovare la tanto desiderata continuità e ha attirato l’attenzione del Brescia, che è pronto ad accoglierlo. L’obiettivo di Pace, che è un terzino sinistro ed è stato impiegato anche come centrocampista di sinistra, è quello di riuscire ad esprimere il proprio valore. Un risultato da raggiungere per continuare a sognare di giocare in A, magari per sfidare Theo Hernandez, uno dei calciatori ai quali si ispira.
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